Botte al figlio, condannato il papà “orco": confermati i quattro anni inflitti in primo grado

Botte al figlio, condannato il papà “orco": confermati i quattro anni inflitti in primo grado
di Mirko Macaro
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Sabato 27 Maggio 2023, 12:26

Confermata anche in secondo grado la condanna a quattro anni di reclusione inflitta al "papà orco", un 50enne di Terracina accusato di maltrattamenti nei confronti del figlio minorenne. Una sentenza emessa giovedì dalla terza sezione della Corte di Appello di Roma, che ha di fatto ribadito la pronuncia firmata nel 2022 dal Tribunale di Latina. Secondo le ricostruzioni emerse in aula la giovane vittima, assistita dall'avvocato Monica Nassisi e nel corso del processo costituitasi parte civile, sarebbe stata per anni costretta a vivere in un incubo fatto di violenze e sopraffazioni. Schiaffi e calci, offese, minacce, umiliazioni. Un quadro desolante ed a suo tempo alla base dell'allontanamento dal nucleo familiare della madre del ragazzino, altra vittima del 50enne imputato. Un uomo noto agli archivi delle forze dell'ordine per i reati di tentato omicidio, furto e lesioni personali, oltre che per le vicende legate ai maltrattamenti in famiglia.
Maltrattamenti tornati d'attualità sul finire di aprile, quando il 50enne è stato arrestato dagli agenti del Commissariato locale finendo in carcere per aver picchiato e terrorizzato l'attuale compagna. Una georgiana costretta a fuggire di casa insieme alla figlia minorenne della coppia, rifugiandosi in un parco, per poi fare luce su un'altra storia di soprusi e violenze che sarebbe andata avanti dal 2019. Sempre lo stesso protagonista, per una spirale apparsa senza fine. Nel caso dei maltrattamenti al figlio, tra non molto maggiorenne, è emerso che le vessazioni si sarebbero protratte sin dalla tenera età, dai 12 ai 16 anni circa. La denuncia è arrivata grazie al sostegno dello sportello gestito da "La Giusta Difesa", onlus da tempo impegnata in prima linea nell'assistere e tutelare le vittime di violenza.

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