Ai neo iscritti numerosi rappresentanti delle autorità locali hanno consegnato il bastone di Esculapio, simbolo della professione, mentre poi sono stati assegnati i riconoscimenti a chi da decenni si è laureato e svolge la sua attività o è in pensione. Sul palco della sala "San Marco" della Curia Vescovile, ad esempio, due "giovani" che da 60 anni sono medici: Dino Coletta e Modestino De Marinis.
I nuovi medici, tanti laureati al polo pontino dell'università "Sapienza" di Roma, sono 28 uomini e 24 donne (qui tutti i nomi) e secondo una ricerca della consigliera dell'Ordine Mariella Salomone il 45% di loro è pronto a recarsi all'estero per lavorare.
Alla fine riconoscimenti ai medici iscritti da più tempo (l'elenco si può leggere qui) poi tutti hanno rinnovato la loro promessa professionale, al fianco dei giovanissimi che hanno giurato per la prima volta, impegnandosi a salvaguardare la salute dei cittadini.
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