"La formula del Mercato della Terra è semplice - spiega Danilo Mastracco, fiduciario della locale Condotta Slow Food - gli agricoltori, gli ortolani, i pescatori, i produttori provenienti da Terracina e dai paesi limitrofi, saranno presenti per proporre i loro prodotti direttamente ai consumatori. Il Mercato diventa un luogo d’incontro nel quale i produttori locali presentano i loro prodotti, illustrandone le caratteristiche, i processi di lavorazione e le peculiarità che li contraddistinguono rispetto a quelli della grande distribuzione, un “Mercato a chilometro zero”, quindi, nel quale i consumatori, i ristoratori, i cittadini di Terracina, potranno trovare, a due passi da casa, un’ampia varietà di frutta e verdura fresca, conserve, carni, pesce, pasta, pane, prodotti caseari, zafferano, miele, confetture, olio, vino, birra e ogni prodotto che appartiene alla cultura alimentare locale".
In questo moto il mercato diventa un luogo dove si fa la spesa, ma anche un’occasione culturale di incontro e di educazione al gusto. Domenica protagonista indiscusso sarà il tortolo, "il dolce lievitato più famoso della città per valorizzarlo, non come dolce stagionale legato unicamente alla tradizione pasquale ma come dolce da mangiare tutto l’anno. L'evento, aperto gratuitamente al pubblico, vede produttori artigianali di Tortolo da tutta la citta cosi come pasticcieri amatoriali che faranno degustare le loro creazioni Un tutor d’accezione rivelera’ tutti I trucchi ed I segreti di una realizzazione del dolce perfetta illustrando la tradizione e introducendo possibili variazioni sul tema".
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