"Gaeta Passion Flair Competition": il vincitore è il russo Alexander Shtifanov, uno dei migliori bartender al mondo

Alexander Shtifanov durante la competizione in una foto di Flavia Fiengo
di Barbara Savodini
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Martedì 10 Maggio 2016, 15:39
GAETA - E’ Alexander Shtifanov il vincitore della sesta edizione di “Gaeta Passion Flair Competition”. Il bartender russo, tra i più famosi al mondo, era considerato uno dei favoriti ma le incredibili performance di nuovi talenti emergenti, tra acrobazie e colpi di shaker, hanno tenuto il pubblico e i competitor con il fiato sospeso fino all’ultimo minuto. A notte fonda, dopo un lungo briefing, i tre giudici della WFA (World Flair Association) Matteo Esposto, Gianluigi Bosco e Federico Cassini, hanno sciolto ogni riserva ufficializzando i nomi dei vincitori.

Fuochi d’artificio, applausi e festeggiamenti sono proseguiti per ore dando di fatto il via all’estate gaetana. Soddisfatti anche il secondo e il terzo classificato, il romeno Luca Valentin e il polacco Marek Posluszny. Non è invece salito sul podio per un soffio l’argentino Roman Zapata, la cui performance ha comunque estasiato il pubblico.

«Le esibizioni più spettacolari – hanno precisato del resto i tre giudici – non sempre sono le migliori dal punto di vista tecnico. Chi ha sbagliato poco senz’altro è stato premiato ma, in definitiva, contano una miriade di fattori che spesso il pubblico popolare non è in grado di notare». Ciò che invece ha notato il pubblico è stata grande professionalità da parte di tutti i competitor e da parte degli organizzatori che hanno dato vita, anche in questo 2016, a un evento in grande stile, in grado di attirare visitatori e curiosi da tutta la Regione. Da tutto il mondo sono invece arrivati numerosi i supporter dei competitor, che hanno di fatto reso l’evento un’attrazione turistica senza eguali.

La competizione, del resto, è stata seguita in diretta streaming da tutto il pianeta e sui social sono arrivati apprezzamenti dal Giappone, come dalla Russia, dall’Argentina come da tutte le regioni d’Italia. L’organizzazione ha previsto anche un premio per la migliore bartender, risultata Daniela Istrate e per il più veloce nella gara di abilità consistente nello stappare tre Nastro Azzurro nel minor tempo possibile. Ad aggiudicarsi questo singolare ma altrettanto importante premio è stato l’italiano Giorgio Chiarello. E ad un italiano, Alessio Ciaramella, è andato anche il primo premio della gara mixology in cui si trattava di preparare, senza acrobazie, il miglior cocktail. 
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