«Il 2020 è stato un anno difficile, durante l’emergenza Covid, anche per il Compartimento Marittimo di Gaeta e i suoi uffici dipendenti di Terracina, Ponza, Ventotene, San Felice Circeo, Formia, Sabaudia e Scauri». Lo afferma il comandante della Capitaneria di Porto, Federico Giorgi, che traccia un bilancio delle attività che hanno riguardato il soccorso in mare, la sicurezza portuale e della navigazione, la regolarità dei traffici con le isole pontine, la tutela dell’ambiente marino e costiero, il rispetto delle regole in materia di pesca e la corretta gestione e utilizzo del demanio marittimo. In particolare, sono stati eseguiti oltre 12.500 controlli, riscontrati oltre 670 illeciti amministrativi ed elevate sanzioni per circa 272.000 euro. Sono state altresì soccorse o assistite in mare dai mezzi navali 264 persone in difficoltà. Per quanto riguarda la vigilanza su ambiente e demanio marittimo, sono state inoltrate all’autorità giudiziaria 41 informative e accertate numerose condotte illecite, operate in particolare con l’abusivo pre-posizionamento di attrezzature da spiaggia e attività da noleggio in assenza di clienti, che hanno spesso ostacolato la fruizione degli arenili liberi.
«La Capitaneria di porto - ha aggiunto il comandante Giorgi - ha peraltro provveduto a segnalare alle amministrazioni competenti i soggetti recidivi in tali violazioni, in modo che siano eventualmente revocate le concessioni o autorizzazioni stagionali esercitate in modo illecito».