Trambusto per le strade di Latina Scalo nella notte tra lunedì e martedì: a mettere sottosopra il quartiere, una raffica di furti e tentati furti nei negozi in vari punti. Ad essere colpiti, una serie di negozi di Via della Stazione, Via delle Camelie, Via del Murillo e Via Carrara. Una pasticceria, un negozio di sigarette elettroniche, un ristorante e uno di parrucchiera, un bar. Forse i ladri cercavano rimanenze dell'incasso, oppure oggetti di valore, ma tra videosorveglianza, allarmi, tam tam sulle chat da parte di residenti che si sono svegliati, sono riusciti a prendere ben poco. Ad uno di loro è stato trovato un Iphone 13, restituito alla proprietaria ieri.
«Da noi hanno più che altro fatto danno: ci hanno rotto la porta ed hanno staccato i fili delle telecamere - dicono dal negozio Breeze di Via della Stazione, che vende sigarette elettroniche - E per fortuna non hanno rubato granché: sono entrati ed hanno cercato qualcosa con la luce dei cellulari, ma forse sono stati disturbati».
«Io mi sono accorta stamattina (ieri, ndr) che la serranda del negozio era sollevata: i ladri non sono riusciti ad entrare dalla porta e così hanno scassinato la finestra - ha detto Emanuela, parrucchiera in Via delle Camelie - Hanno racimolato gli spicci, 15 o 20 euro a moneta che uso per i resti e si sono mangiati qualche caramella. Davanti al negozio abbiamo trovato un giubbotto con un tubo di ferro».
Secondo le testimonianze, erano in quattro ad aggirarsi per le strade del quartiere alla ricerca di negozi da scassinare. Barba, carnagione scura, felpe con i tasconi e giubbotti scuri, aspetto trasandato: questo l'identikit dei primi due malviventi, presi in Via Senofane dopo che era suonato l'allarme di un noleggio auto e portati nelle camere di sicurezza in nottata.
I quattro sono stati rintracciati e fermati a distanza di qualche ora. Sono stati gli stessi carabinieri ad avvisare i negozianti colpiti, per tranquillizzarli. In parecchi l'altra sera sono stati svegliati dal trambusto delle sirene e dai latrati dei cani. Erano circa le 3.15, ma i ladri erano entrati in azione già nelle ore precedenti, tra l'una e mezza e le due e dieci. Sorpresi in una pasticceria dai ragazzi delle consegne dei cornetti, si sarebbero anche spacciati per dipendenti, aprendo loro la porta. Tam tam anche nelle chat dei residenti e tra i volontari del Controllo di Vicinato.
«Abbiamo chiesto un incontro urgente al Prefetto ed al Commissario - afferma Antimo Di Biasio, referente del Controllo di Vicinato - per segnalare alcune criticità in merito alla sicurezza del nostro territorio. Ormai da mesi assistiamo, quotidianamente, a furti nelle case e nelle auto, soprattutto quelle che restano parcheggiate alla stazione. Chiediamo più attenzione e sicurezza».