Nei giorni scorsi la madre aveva presentato denuncia di scomparsa: l'adolescente non aveva fatto ritorno a casa ed era irragiungibile telefonicamente. La donna era poi tornata in Questura raccontando di aver saputo che la ragazza era stata segregata e costretta a subire abusi sessuali.
Le indagini - anche attraverso il supporto della polizia scientifica -hanno permesso di accertare che l’utenza telefonica della ragazza era localizzata a Velletri ma l’apparecchio veniva spento in continuazione, rendendo le ricerche più complicate.
Ieri, appena agganciato nuovamente il cellulare, i poliziotti sono entrati in azione e hanno rintracciato la ragazza all’interno del bar della stazione ferroviaria. Poi è stata individuata e sottoposta a perquisizione, l’abitazione dove ha trascorso gli ultimi giorni, all’interno della quale è stata rinvenuta una pistola ad aria compressa, fedele riproduzione della Beretta 92FS.
Identificato un giovane, di nome Alex, con il quale la ragazza scomparsa aveva trascorso gli ultimi giorni. L’adolescente è stata affidata al centro servizio minori del comune di Latina, mentre il ragazzo è stato denunciato per sottrazione consensuale di minorenni
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