Un successo di numeri, un campo di regata tra i più suggestivi del panorama italiano e internazionale. Il mix perfetto che ha identificato il campionato mondiale della classe Formula 18 dei Catamarani "volanti" che hanno conquistato la scena nelle acque di Formia. “Nello Stadio del Vento” gli 80 equipaggi iscritti provenienti da 24 nazioni si sono dati battaglia nelle cinque giornate di competizione, con condizioni di vento (punte di 27 nodi) che alla fine hanno premiato gli australiani di “Black Cat”, lo scafo portacolori del Cv Palamos (Girona) timonato dallo skipper Mitch Boot - due medaglie olimpiche nel carniere - insieme a suo figlio e prodiere Ruben, classe 2000. Il tandem (nella foto di Gianluca Di Fazio) che vive nella penisola iberica, già vincitore del titolo iridato Hobie Tiger al largo di Gargnano, ha staccato nettamente di 28 punti gli argentini Cruz Smith Gonzalez-Mariano Heuser (Yacht Club El Aguila). Gradino del podio completato dagli altri sudamericani Agustin Krevisky-Nicolas Aragones (Club Nautico Parana).
Il primo equipaggio azzurro si è classificato 15esimo con il comasco Elia Mazzucchi e il valtellinese Jacopo Lisignoli, davanti per due posizioni ai pluricampioni Cristian Vettori e Maurizio Stella, tricolori nel 2018 a Gaeta. L'evento è stato organizzato da Yacht Club E.V.S. Gaeta e Circolo Nautico Caposele, con la collaborazione di altri circoli del Golfo, delle Fiamme Gialle sezione velica di Gaeta e del Comune di Formia rappresentato, nella cerimonia conclusiva, dal commissario straordinario Silvana Tizzano e dal sub commissarro Ada Nasti.
«Formia ha ancora una volta risposto presente confermandosi nella élite della vela mondiale grazie al suo splendido campo di regata - ha commentato Antonio Cianciaruso del Circolo Caposele, che dal 24 al 31 luglio ospiterà gli europei juniores delle classi 420&470 - «Una vetrina di rilievo per la città, legata da un filo indissolubile con questo sport.