Formia, omicidio Lancella: l'autopsia non chiarisce i dubbi

L’autopsia sul corpo di Giuseppe Lancella, il cinquantaduenne ex autotrasportatore, trovato morto la settimana scorsa nel sottoscale di una villetta di Formia con una ferita alla testa, non chiarisce i dubbi. Da una primissima valutazione, sembrerebbe, tuttavia, che le ferite trovate sulla testa, potrebbero non essere la causa di morte. 

Per oltre cinque o il perito del Gip, la dottoressa Daniela Lucidi, assieme ai consulenti delle parti, ha eseguito l’esame sul corpo dell’uomo. Poco o nulla è trapelato, Il mistero,   almeno per ora rimane, sarà fugato tra alcune settimane quando il perito del Gip depositerà la relazione completa.

Per la morte dell'uomo è indagato, anche se viene ripetuto che si tratta di un «atto dovuto», Andrea Tamburrino, l'uomo di 42 anni che una settimana fa era nella villetta e che si professa estraneo all'accaduto.