Ci sono quattro indagati per ricettazione e falsificazione di certificazioni mediche per finalità di spaccio di sostanze anabolizzanti. Le denunce sono scattate in seguito a perquisizioni effettuate dai carabinieri del Nas di Latina, coordinati dal capitano Felice Egidio.
Nel corso delle verifiche sono state rinvenute e sequestrate false ricette mediche, nonché 200 tra compresse e fiale di farmaci ad azione dopante. A casa di uno degli indagati, trovato anche un numero superiore di munizioni rispetto a quello dichiarato, relativamente a una pistola legalmente detenuta: anche in questo caso il materiale è stato sottoposto a sequestro.
Le indagini, coordinate dalla medesima dal sostituto procuratore Giuseppe Miliano, originano dall'attività di monitoraggio del Nas sulla corretta dispensazione di medicinali, oggetto di possibili impieghi illeciti quale il doping in attività sportive e palestre, presso le farmacie pontine. "Proprio in tali esercizi - è riportato in una nota - i quattro indagati, due parrucchieri e due addetti alla sicurezza privata, si approvvigionavano per mezzo di ricette rubate e riportanti l’indicazione di ignari medici, di numerose confezioni di farmaci ad azione anabolizzante (principalmente testosterone) e di altri medicinali assunti per contrastarne gli effetti collaterali".