Latina, false esenzioni vaccinali: medico e avvocatessa nei guai

La professionista è finita agli arresti domiciliari: incassava 150 euro da ogni "cliente"

Latina, false esenzioni vaccinali: medico e avvocatessa nei guai
di Stefania Belmonte
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Mercoledì 14 Settembre 2022, 11:18 - Ultimo aggiornamento: 11:31

Un medico della Asl Roma 6 (distretto Ardea-Pomezia) e una avvocatessa del Foro di Latina sono finiti nei guai, dopo essere stati scoperti dai carabinieri del Nas di Latina in un giro di false certificazioni. Il medico è stato sospeso per un anno dall'esercizio della professione medica, la legale invece è finita agli arresti domiciliari.

Secondo i riscontri dei militari, coordinati dalla Procura di Velletri, i due sarebbero stati d'accordo per certificare in modo falso esezioni vaccinali, per permettere alle persone che si rivolgevano a loro di andare a lavorare pur non avendo eseguito le vaccinazioni obbligatorie anticovid.

In base alla ricostruzione dei carabinieri, l'avvocatessa procacciava pazienti e riscuoteva 150 euro a persona emettendo fatture per consulenze legali mai svolte, mentre il medico rilasciava i falsi certificati.

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