Emiliano, chef pescatore di Latina in gara per diventare il migliore d'Italia

Emiliano, chef pescatore di Latina in gara per diventare il migliore d'Italia
di Serena Nogarotto
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Lunedì 21 Marzo 2022, 10:50

C'è anche il pontino Emiliano Santini tra i cento chef selezionati in tutta Italia per partecipare alla race competition per la seconda stagione de Il miglior chef d'Italia, trasmissione in onda su Sky e Canale Italia. Quaranta i minuti a disposizione dello chef Santini per realizzare un piatto capace di sorprendere e conquistare i giudici e avere così l'accesso alla fase successiva tra i migliori trenta. Solo quest'ultimi, infatti, parteciperanno al noto programma televisivo che andrà in onda il prossimo novembre.


«Partecipare al casting è stata una esperienza entusiasmante dichiara Emiliano Santini- amo l'adrenalina della competizione penso sia l'emozione che generi il movimento per ogni traguardo». Emiliano ha scelto di presentare una portata che lo rappresenta per mettere in evidenza le sue doti di chef-pescatore, come lui stesso si definisce. «Ho deciso di portare alla gara un piatto che mi rappresentasse, inutile dire che fosse a base di pesce.

Sono uno chef-pescatore perché di giorno sono ai fornelli del mio ristorante, Altamarea osteria sul lungomare di Latina, mentre di notte sono per mare sulla mia barca da pesca Altamarea Elettra, nome che riprende rispettivamente quello del ristorante e quello di mia moglie».

Un'attività impegnativa che Santini svolge con dedizione: «Non nego che è dura, sono ritmi impegnativi, ma elaborare il menu in base a ciò che ho pescato e cercare di esaltare il vero sapore del pesce per arrivare dritto al cuore dei miei clienti, vale tutti i sacrifici». Due grandi passioni che si legano ai suoi affetti più cari. «La pesca e la cucina sono la mia vita perché mi legano alla mia famiglia: la passione per la pesca mi è stata tramandata da mio padre, e quella per la cucina da mia mamma». spiega . Per conoscere l'esito delle selezioni è necessario avere un po' di pazienza e aspettare i primi di aprile.

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