Donazione organi, quando scienza e conoscenza si uniscono: il convegno a Latina

Donazione organi, quando scienza e conoscenza si uniscono: il convegno a Latina
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Venerdì 25 Maggio 2018, 10:58
Quando scienza e conoscenza si uniscono. E' il convegno che si tiene domani, sabato 26 maggio 2018, alle 10.30 sala conferenze Cersites, presso la Facoltà di Economia dell'Università in viale XXIV Maggio 7.

Il cogno è stato organizzato dall'Aido provinciale di Latina, nell'ambito della campagna di sensibilizzazione indetta dal Ministero della Salute "Diamo il meglio di noi", alla vigilia quindi della Giornata per la donazione di organi, tessuti e cellule indetta sempre da Ministero della Salute per domenica 27 maggio 2018.

«Il Convegno vuole portare all'attenzione delle Comunità della provincia, alcuni aspetti collegati alla donazione degli organi come quelli dell'accertamento della morte cerebrale e delle difficoltà psicologiche a donare gli organi - spiega Agnese Casini, presidente Consiglio Provinciale A.I.D.O. Latina - La necessità di un trapianto di organi coinvolge in Italia circa 10.000 persone che sono registrate in lista di attesa. E' bene sapere che si è in lista di attesa solo se il trapianto è l'unico mezzo per sopravvivere ad una malattia. Lista di attesa che registra persone di tutte le età. Attualmente, una percentuale significativa di trapianti non è possibile per la negazione da parte dei familiari della persona deceduta, agli espianti di organi. Ciò causa circa 400 morti all'anno che potrebbero essere salvati con una migliore informazione alle Comunità sulle tematiche della donazione».

Dopo i saluti di Giuseppe Bonifazi, direttore del Cersites, la Sapienza sede di Latina, il convegno sarà introdotto da Agnese Casini, presidente Aido provinciale di Latina. Gli interventi: Aido e il cammino con le Istituzioni, Marina Padovan Presidente Aido Regione Lazio; Il sistema organizzativo nazionale sulla Donazione e prelievo di organi, Annarita Cacciotti del Centro Nazionale Trapianti; La donazione nella nostra cultura, Peppino Nicolucci, direttore UOC neurologia Ospedale S. M. Goretti; Gestione della morte cerebrale in sala rianimazione, Carmine Cosentino - Direttore UOC rianimazione Ospedale S. M. Goretti – Latina, Luca Palombo e Letizia Durante - Reparto rianimazione Ospedale S. M. Goretti; La donazione di organi: una sorgente di vita, Emanuele Cozzi Psicologo Psicoterapeuta; La risorsa più importante di un essere umano è un altro essere umano, Stela Taneva Psicologo Psicoterapeuta.
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