Domenica il derby del Golfo tra Gaeta e Formia: sfida di alta classifica

Domenica il derby del Golfo tra Gaeta e Formia: sfida di alta classifica
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Mercoledì 13 Novembre 2019, 11:06
Domenica 17 novembre, allo stadio Riciniello di Gaeta, andrà in scena il “Derby del Golfo”, valido per l’undicesimo turno di Eccellenza Laziale Girone B. La gara torna nel palcoscenico del massimo campionato regionale e con le due compagini nelle primissime posizioni in classifica. Il Gaeta grazie alla vittoria in trasferta ad Arce (0-2) guida la classifica con 20 punti, il Formia (che domenica in casa ha battuto il Ciottà di paliano 2-1) è quarto a 17 punti. «Un momento sportivo che dà lustro all’intera zona del basso Lazio e che la società gaetana tiene a celebrare nella maniera più consona» spiegano i vertici del sodalizio di Gaeta.

Sul terreno di gioco, prima della partita e durante l’intervallo, sarà presente il “Complesso Bandistico Città di Gaeta” diretto dal maestro Sergio Brusca che, a squadre schierate, eseguirà l’Inno di Mameli. Inoltre i calciatori delle due squadre entreranno in campo accompagnati dai piccoli calciatori dei settori giovanili dell’Asd Gaeta e della Don Bosco Gaeta.

Per il derby è stata indetta la “Giornata Biancorossa”: non saranno validi gli abbonamenti ma chi sarà in possesso della tessera annuale potrà comunque accedere allo stadio con uno sconto.
Come già accaduto nella gara interna contro il Sora, gli ingressi e le biglietterie per tifosi locali e ospiti verranno diversificate: per i supporter del Gaeta si potrà acquistare il biglietto e accedere al Riciniello nel medesimo (e unico) punto ubicato a Via Marina di Serapo; per i tifosi del Formia la biglietteria sarà disposta a C.so Italia (angolo Via Serapide) e l’ingresso sempre a C.so Italia presso la tribuna ospiti. Sarà chiuso l’accesso a Via Serapide di fronte all’Hotel Sabbia D’Oro.

«Gaeta-Formia, il “Derby del Golfo”, è un grande evento per entrambe le città - commentano dal Gaeta Calcio - e tutti noi ci auguriamo possa essere una festa di sport in cui le rivalità siano vissute nei limiti della civiltà per fare da cornice e da vetrina al nostro comprensorio».
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