Ufficiali in mattinata i dati che vedono il ballottaggio, a Formia, tra Gianluca Taddeo e Amato La Mura. Al candidato del centrodestra 7507 voti e il 36,6%, a quello di un'alleanza trasversale tra civici, esponenti della Lega e fuoriusciti dal Pd, 5627 e il 27,4%
Ore 3.45
Sono 27 le sezioni scutinate su 30. Gianluca Taddeo è in vantaggio con il 35,59% dei voti, davanti ad Amato La Mura (26,71%). Sono loro che andranno al ballottaggio. Terzo Luca Magliozzi sostenuto dal Pd con il 17%. Solo quarta la sindaca uscente Paola Villa con il 10,85%.
Seggi chiusi, sono iniziate alle 15 le operazioni di scrutinio, seguite qui in diretta l'andamento dello scrutinio delle elezioni amministrative a Formia.
Ore 21: sono state scrutinate circa il 50% delle schede elettorali, si va consolidando l'ipotesi del ballottaggio tra Taddeo e La Mura avendo raggiunto il primo il 33,74% con 3.498 voti e il secondo il 25,82% con 2.677 voti.
Ore 19: le operazioni procedono molto lentamente, i dati restano dal punto di vista percentuale pressoché invariati, si profila un ballottaggio La Mura-Taddeo, la sorpresa è invece Luca Mancini, che in questo momento è al terzo posto mentre la Villa è ferma al quarto e Conte ultimo per consensi.
Ore 16,40 arrivano i dati delle prime sezioni, ecco i primi risultati degli scrutini
I contendenti
Risultati quando sono state scrutinate la metà delle sezioni:
Gianluca Taddeo voti 4.904 (37,81%)
- Forza Italia
- Fratelli d’Italia
- Formia Vinci
- Taddeo per Formia
- Periferie al centro
- Anima Popolare Formia
Amato La Mura voti 2.940 (22,67%)
- Prima Formia
- FormiAmo il futuro
- Guardare oltre
- Resurgo
Luca Magliozzi voti 2.489 (19,19%)
- Formia Futura
- Pd
- Demos
Paola Villa voti 1.529 (11,79%)
- Un’altra Città
- Io rEsisto
- Movimento 5 Stelle
Gianfranco Conte voti 1.109 (8,55%)
- Formia Con Te
- Nuova Area
- Progetto democratico Formia 4.0
Le modalità di scrutinio
Ecco come si svolgeranno le operazioni secondo le indicazioni fornite dal Ministero dell'Interno.
Uno degli scrutatori, designato con sorteggio, estrae dall'urna una scheda alla volta, la apre e la consegna aperta al presidente.
Il presidente pronuncia ad alta voce il cognome (o il nome e cognome) del candidato alla carica di sindaco votato.
Il presidente pronuncia ad alta voce successivamente la denominazione della lista votata.
Il presidente, se la scheda votata contine voti di preferenza, pronuncia ad alta voce il nome, o il nome e cognome, del candidato o dei candidati alla carica di consigliere.
Se i presidenti seguiranno alla lettera queste indicazioni lo scrutinio procederà con tempi più lunghi di quelli ai quali siamo abituati.