L'operazione è scattata in realtà da un normale controllo sulle strade cittadine. La pattuglia ha fermato un'auto di lusso in cui ha riconosciuto due pregiudicati residenti nel capoluogo. La vettura è stata perquisita e all'interno gli agenti hanno rinvenuto l'intera attrezzatura utilizzata per rubare auto: c'erano numerose apparecchiature elettroniche usate per aprire in modo fraudolento i veicoli e sofisticati sistemi capaci di captare le frequenze dei telecomandi di apertura e di inibire quelle degli antifurti.
Anche i due uomini a bordo sono stati sottoposti a una perquisizione personale e i poliziotti hanno trovato, nella tasca di uno di loro, le chiavi di un box auto che si trovava proprio poco lontano dal luogo in cui erano stati fermati e che risultava locato a una terza persona. Il sospetto era ormai chiaro e gli agenti hanno deciso di procedere a un'ulteriore perquisizione del locale, che si trovava poco distante dal centro cittadino. L'intuizione è stata giusta.
Dentro il garage era custodita infatti una Fiat 500 Abarth risultata rubata nel mese di agosto sul lungomare di Latina, oltre a diverse centraline elettroniche e parti di veicoli. Per i tre uomini coinvolti, C.E., 33 anni, M.R., 31enne, e F.A., 40 anni, è scattata una denuncia a piede libero. Il box auto è stato sequestrato insieme all'intera refurtiva recuperata, mentre la vettura è stata restituita al legittimo proprietario. Altre indagini sono in corso ora sui tre uomini. Il sospetto è che il garage sia stato utilizzato in altre occasioni e che i tre facciano parte di una banda.
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