Avrebbe dovuto starsene chiuso in casa, in isolamento fiduciario, dato che è positivo al covid 19 ed invece se ne andava tranquillamente in giro a vendere la sua merce in spiaggia. Un comportamento socialmente riprovevole oltre che vietato. Il bengalese di 46 anni che venerdì, sebbene affetto da coronavirus, si è messo in viaggio da Roma per raggiungere la spiaggia di Sabaudia, utilizzando prima il treno e poi il bus Cotral delle 8.50 da Priverno Fossanova, è stato denunciato. La polizia locale ha proceduto in questo senso, dopo il ricovero all’ospedale “Santa Maria Goretti” di Latina.
Erano stati proprio gli agenti della polizia locale di Sabaudia a individuarlo e fermarlo dopo che era sceso dal pullman su segnalazione di un commerciante del centro al quale un extracomunitario che aveva viaggiato con lui sul bus gli aveva rivelato quanto accaduto. Una denuncia quindi inevitabile proprio perché il bengalese era consapevole del suo stato e di poter infettare molta altra gente.
Vedi anche > Bengalese positivo andava a vendere in spiaggia a Sabaudia: l'amico lo denuncia, fermato su un bus
Denunciato l'ambulante positivo che andava a Sabaudia. Paura in spiaggia: «E se era stato già qui?»
3 Minuti di Lettura
Sabato 25 Luglio 2020, 20:17 - Ultimo aggiornamento: 20:41
In molti si chiedono se l’extracomunitario abbia compiuto il viaggio verso la spiaggia di Sabaudia anche nei giorni precedenti senza che nessuno lo fermasse e se quindi possa essere entrato in contatto con un numero ancora più elevato di persone. C'è paura e la domanda ricorrente è: «Se era già stato qui?»
© RIPRODUZIONE RISERVATA