Gianmarco Tamberi, il primo salto post Covid è per Alex Zanardi

L'altista azzurro Gianmarco Tamberi e il messaggio rivolto al campione paralimpico Alex Zanardi
di Andrea Gionti
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Sabato 20 Giugno 2020, 19:05 - Ultimo aggiornamento: 21 Giugno, 16:00

Gianmarco Tamberi (Fiamme Gialle) ha aperto oggi la stagione a Formia con la misura di 2,25 al primo tentativo, prestazione ottenuta con rincorsa ridotta, a 9 passi, senza pubblico in tribuna. Sulla pista del Centro di preparazione olimpica “Bruno Zauli” il primatista italiano del salto in alto ha poi provato a oltrepassare 2,30, con un terzo tentativo mancato di poco. “Prima gara non male, considerato che saltavo con i nove passi... Forza Alex!” le prime parole a caldo pronunciate per il campione paralimpico Zanardi, che sta lottando per la vita all’ospedale di Siena dopo il drammatico incidente di ieri sera. Per “Gimbo”, 28enne di Civitanova Marche, sette salti e percorso netto fino al 2,25: entrato in gara a 2,09, quota superata anche dallo junior del 2003 Alessandro Meduri (Acsi Campidoglio Palatino) per il primato personale. Il pensiero che lo porta vicino al suo grande amico Alex, l’uomo che gli dedicò l’oro olimpico di Rio de Janeiro per risollevarlo da quel sogno a cinque cerchi che l’infortunio di Montecarlo aveva negato ad Halfshave.

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“Ho pensato a lui prima di ogni salto - racconta Tamberi che ha saltato accompagnato dal suono della musica di Animals di Martin Garrix - e prima di iniziare il riscaldamento l’ultima cosa che ho fatto è stata controllare lo smartphone per capire se fosse uscito il bollettino. Sono in continuo collegamento con chi è fuori dall’ospedale, a Siena. Mi sono detto ‘devo saltare per lui, lo devo onorare’. Mi ha dato tante motivazioni e mi dispiace non aver superato almeno 2,30 per dedicargli una misura degna. Anche se, in realtà, degna di lui sarebbe 2,40. Forza Alex, fai quest’altro miracolo!”.
A Formia è stato anche l’esordio degli ostacolisti azzurri guidati dal responsabile tecnico Gianni Tozzi. La ligure Bogliolo (Fiamme Oro) sui 100 metri ha ritoccato il primato personale con 11.94 contro una leggera brezza (-0.3). Gioia sul volto di Lorenzo Perini (Aeronautica), al debutto sui 200hs contro tanto vento (-2.1) e con il crono di 23.27, prima impressione a quattro mesi dall’ultima uscita agonistica al Palaindoor di Ancona. Bene anche Linda Olivieri (Fiamme Oro), la cui “prima” è una doppietta in poco più di mezz’ora: nei 300hs comincia da 41”28 e pochi minuti dopo si ripete nei 200hs con il crono di 26.90 (-1.1) e ha la meglio nel confronto con Ayomide Folorunso (Fiamme Oro).

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