Dai Borboni allo spettacolo
dei burattini al teatro Limosa
di Spigno

Una scena di Covello dei Borboni
di Sandro Gionti
2 Minuti di Lettura
Venerdì 1 Aprile 2016, 08:37
FORMIA - Due spettacoli il 2 e 3 aprile al teatro Limosa di Spigno Saturnia. Il primo sabato alle 20,30 “Covello dei Borboni, servo buffo!”, scritto e interpretato da Agnese Chiara d'Apuzzo, per la regia di Enrico Forte. All'organetto Giacomo Maria Forte, le ​maschere di Bruno Treglia. Covello servo buffo presta servizio alla corte di Re Ferdinando e della regina Tetella. Li segue nei loro spostamenti tra Napoli, Caserta e Gaeta. In uno degli ultimi viaggi di Re Ferdinando a Gaeta, Covello innamoratosi di una bella gaetana decide di stabilirvisi. Dopo alcuni anni vissuti nell’incanto della cittadina, lontano dal fasto della corte reale, si ritrova a prestare nuovamente servizio alla corte dei Borboni. Il suo nuovo re è il figlio di Ferdinando, Re Francesco II, il quale avrà la sventura di vivere in prima persona la gloriosa fine di un regno e la nascita dell’Unità d’Italia. ​Come altri personaggi, ben più importanti di lui, anche il servo Covello si troverà davanti un bivio: abbracciare il nuovo corso della storia o rimanere fedele al suo re? ​Una irridente, sardonica e popolare messinscena attraverso la voce arcaica di una delle maschere più note della commedia dell’arte di area meridionale. Lo spettacolo sarà accompagnato da degustazione borbonica. E domenica 3 aprile, alle 17.30, andrà in scena lo spettacolo di burattini “La barchetta di carta”, del Teatro dei burattini spagnolo La Canela. Sapete e Pajarita trovano una barchetta di carta. Decidono di fare un viaggio, raggiungere una meta, arrivare fino al mare. Il teatro di Limosa è oggi un brulicare di attività: le produzioni, la rassegna dell’Arca, il lavoro di formazione, il teatro per ragazzi, l’editoria e i progetti speciali come l’Ecomousêion, quest’anno in quarta edizione con oltre trenta artisti e un pubblico caloroso e numeroso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA