Covid, la Prefettura blocca la Maratona Maga Circe che si sarebbe dovuta correre domenica

Covid, la Prefettura blocca la Maratona Maga Circe che si sarebbe dovuta correre domenica
di Giuseppe Baratta
3 Minuti di Lettura
Giovedì 8 Aprile 2021, 19:05 - Ultimo aggiornamento: 19:07

 Domenica si sarebbe dovuta correre la seconda edizione della maratona Maga Circe, evento di 42 km che avrebbe connesso San Felice Circeo e Sabaudia L’evento, seppur considerato di interesse nazionale e regolarmente inserito nel programma federale di atletica leggera. Gli organizzatori comunicano che l’annullamento, a 72 ore dal via, è stato disposto oggi (giovedì 8 aprile) con una comunicazione via Pec arrivata dalla Prefettura di Latina

Gli organizzatori hanno comunicato che rimborseranno gli iscritti o, qualora gli atleti lo volessero, potranno far valere il pagamento per la prossima edizione.

Eccovi uno stralcio della comunicazione da parte della Prefettura.

«Come è stato rilevato dall’Asl di Latina, anche da ulteriori informazioni assunte in data odierna, la situazione sanitaria del Comune di Sabaudia relativamente all’emergenza Covid-19 mostra un indice di incidenza dell’ultima settimana di 2,6 ed una particolare presenza di variante inglese ad alta trasmissibilità. Il superamento del limite di 2,5, come rappresentato anche ai Sindaci presenti alla riunione di ieri che hanno concordato sulla inoppugnabilità delle valutazioni dell’Autorità sanitaria, non può che determinare un parere contrario allo svolgimento di qualunque manifestazione che possa ulteriormente favorire la diffusione del virus».

Il commento degli organizzatori: «Si tratta di un danno non solo economico, ma morale, seppur motivato, che investe l’Italia intera, che frena la ripartenza, che ci demoralizza, perché eravamo pronti a dimostrare che lo sport è un veicolo di buone azioni, di controllo, di rispetto delle regole - scrivono in una nota - Quelle regole che minuziosamente siamo stati chiamati a rispettare in ogni cavillo, dalla misurazione della temperatura, al distanziamento, alla partenza a blocchi, all’obbligo di mascherina, alle autocertificazioni, alle navette riempite al 50% della capienza, alla sanificazione.Ringraziamo comunque le Amministrazioni Comunali di Sabaudia e di San Felice Circeo che ci sono state vicine in queste ore per noi così difficili. Ed un grazie va a tutti gli iscritti che avevano creduto in noi e che ora si sentono giustamente delusi perché privati per l’ennesima volta del sacrosanto diritto di poter correre, non solo per sport, ma per passione».


Altre informazioni e dettagli sul sito internet www.maratonamagacirce.it 

© RIPRODUZIONE RISERVATA