Coronavirus, medico in pensione a Ponza. Il sindaco: «Non potevo trattenerlo»

Coronavirus, medico in pensione a Ponza. Il sindaco: «Non potevo trattenerlo»
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Martedì 24 Marzo 2020, 18:28
«Non potevo trattenere in servizio il dottor Biagio Vitiello». A scriverlo sulla sua pagina facebook è il sindaco di Ponza, Franco Ferraiuolo, a seguito della lettera del medico andato in pensione e che ha riferito di aver visto cadere nel vuoto la sua proposta di restare data l'emergenza Coronavirus
 
«Vitiello  era  convenzionato  con il Servizio sanitario nazionale, quindi con la nostra Ausl, e non con il Comune di Ponza. Non comprendo, quindi, a che titolo avrei dovuto intervenire per mantenerlo in servizio avendo il predetto medico un rapporto di lavoro in essere con l’Ausl per effetto di una convenzione con la stessa stipulato, al netto del fatto che le norme sul pensionamento sono stringenti e non permettono qualsivoglia dilazione. Debbo precisare che il Sindaco interviene con ordinanza   al verificarsi di situazioni di particolare gravità che interessano l’igiene e la sanità pubblica».

Gravità che non si  riscontra: «L’intervento del sindaco è previsto per altra casistica, difficilmente configurabile nella richiesta avanzata dal Vitiello, come mi è stato confermato anche da un legale del Comune a cui lo scrivente si è rivolto per puro scrupolo. Al riguardo, preme comunque sottolineare che, al momento, non vi è nessuna carenza circa il servizio di medicina generale sull'isola,  poiché mi risulta che sono già operanti due medici ai quali se ne aggiunge un terzo   che  ha comunicato, già da tempo, l’apertura dello studio in Via Dante a partire dal 24 marzo 2020»  

Infine il sindaco si congratula con  Vitiello «per il raggiungimento del traguardo pensionistico dopo anni di servizio reso alla comunità dell'isola di Ponza quale medico di medicina generale e fiduciario della sanità marittima esprimendogli a nome dell' Amministrazione che rappresento, i più vivi ringraziamenti».
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