Coronavirus Latina, dieci nuovi casi: calano i ricoverati

Coronavirus Latina, dieci nuovi casi: calano i ricoverati
di Vittorio Buongiorno
3 Minuti di Lettura
Venerdì 10 Aprile 2020, 15:32 - Ultimo aggiornamento: 19:06

Dieci nuovi casi positivi al Coronavirus in provincia di Latina. Il numero dei contagi totali dall'inizio dell'emergenza sale cosi a 412. Il bollettino Asl sottolinea che anche oggi non è stato necessario ricoverare nessuno, anzi il numero complessivo dei pazienti ricoverati scende ancora, attualmente sono 107, ma uno di loro si è aggravato portando a 7 il numero di quelli ricoverati presso la Terapia Intensiva del Goretti.



Dei dieci nuovi casi uno solo è stato riscontrato nel  capoluogo, mentre ce ne sono 4 a Fondi,  due a Spigno Saturnia, uno ciascuno ad Aprilia, Priverno e Itri. Non si sono registrati nuovi decessi, mentre le persone guarite salgono a 44.  «Complessivamente - spiega la Asl - sono 1.862 le persone in isolamento domiciliare. Parallelamente 4.477 persone hanno terminato il periodo di isolamento». L'Azienda sanitaria ha anche annunciato che «sono disponibili ulteriori 55 kit di telemonitoraggio domiciliare per pazienti covid-19, rispetto ai 93 già attivati». In questo modo i paziendi dotati dei kit vengono seguiti h24 da una centrale di controllo che si trova al Goretti.
Qui è spiegato come funzionano i kit:
Coronavirus, telemedicina per i positivi in isolamento domiciliare: il progetto di Latina
E qui il manager Asl Giorgio Casati parla del progetto di telemedicina: Coronavirus, progetto di telemedicina per i pazienti positivi in isolamento domiciliare a Latina

In vista dei due giorni di festività pasquali la Asl torna a raccomandare ai cittadini di tutta la provincia «di rispettare rigorosamente le disposizioni ministeriali in materia di mobilità delle persone, cercando di evitare di uscire dal proprio domicilio se non per i motivi specificati dalle stesse disposizioni (motivi di salute, lavoro o rientro al proprio domicilio/residenza). Allo stesso modo occorre rispettare rigorosamente quanto stabilito in materia di rispetto delle distanze, lavaggio delle mani e divieto di assembramento. Si ricorda che, allo stato, l’unico modo per evitare la diffusione del contagio consiste nel ridurre all’essenziale i contatti sociali per tutta la durata dell’emergenza». 

Coronavirus, il dirigente del pronto soccorso: «C'è paura, ma grande abnegazione»

La mappa dei contagi
La Regione Lazio ha fornito la situazione dei contagi nelle province: «I casi positivi sono così distribuiti: il 36,6% è residente a Roma città, il 28,5% nella Provincia, il 10,7% a Frosinone, il 6,1% a Rieti, il 6,6% a Viterbo e il 9,2% a Latina. Il 2,2% proviene da fuori Regione».Dei casi finora confermati «il 28% è ricoverato in una strutta sanitaria, il 47% è in isolamento domiciliare e il 4% è in terapia intensiva. I guariti sono il 15%». Inoltre «l'età mediana dei casi positivi è 58 anni. Il 51% è di sesso maschile e il 49% di sesso femminile».

I Comuni immuni
Scende a 8 il numero dei comuni pontini senza contagiati. Infatti il bollettino Asl ha confermato che è stato riscontrato un caso positivo al tampone a Priverno. Si tratta - a quanto risulta - di una donna che lavora a Latina. Il sindaco Anna Maria Bilancia lo ha comunicato con un video pubblicato su fb. «La persona è completamente asintomatica ed è in autoisolamento dalla fine di marzo. Ha contratto la positivitià nel luogo di lavoro a Latina e ha fatto il tempone perché sul luogo di lavoro erano stati riscontrati dei contagi e dunque in questi casi si ricostruisce il link epidemiologico e le persone che hanno avuto contatti con chi si è ammalato vengono attenzionate con il tampone. Questa persona è risultata positiva, ma sta benissimo, non ha alcun sintomo e dalla fine di marzo è in contatto solo con la propria famiglia. Dunque volevo tranquillizzarvi, la situazione è sotto controllo e non avrà conseguenze per la nostra comunità. Auguriamo a questa persona di superare prestissimo questo momento per poter tornare alla propria vita". 
Qui il video messaggio del sindaco:

© RIPRODUZIONE RISERVATA