Covid, ancora troppi casi: il sindaco chiude le piazze di assembramento dei giovani

La situazione in piazza del Quadrato, sabato scorso
2 Minuti di Lettura
Giovedì 15 Aprile 2021, 19:25 - Ultimo aggiornamento: 16 Aprile, 10:05

Il sindaco di Latina, Damiano Coletta ha disposto con una propria ordinanza l’interdizione delle aree di Piazza Dante e Piazza Silvio D’Amico (parcheggio ex Consorzio agrario) domani, 16 aprile, nonché sabato 17 e domenica 18  dalle  16 alle 22.

Video

Il provvedimento si è reso necessario, considerato il perdurare della situazione di emergenza sanitaria, per impedire la diffusione del Covid-19 con riguardo alle zone di spontanea aggregazione ed evitare assembramenti che compromettano il rispetto del distanziamento sociale e interpersonale, come Il Messaggero aveva raccontato con un video ripreso domenica sera in cui si vedevano decine di ragazzini assembrati nello spazio tra Parco Falcone Borsellino e l'ex Consorzio Agrario con musica a tutto volume e zero distanziamenti. Anche piazza Dante è diventato punto di ritrovo. Nessun provvedimento invece è stato preso per i giardinetti di piazza del Quadrato che pure sono stati teatro di assembramenti negli ultimi fine settimana.

«Siamo in una fase particolare della pandemia – ha dichiarato il sindaco  – e non possiamo permetterci di abbassare la guardia proprio ora che si intravede una luce in fondo al tunnel.

Questo periodo è determinante e l’obiettivo è quello di contenere al massimo il numero di contagi che purtroppo a Latina non è ancora stabilmente in fase calante. Ci sono alcune zone della città che sono particolarmente frequentate dai giovani nelle ore del tardo pomeriggio e con le altre istituzioni abbiamo scelto di dare un segnale ponendo delle limitazioni mirate allo stazionamento in questi due luoghi, una decisione condivisa al Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica. Capisco il desiderio di tornare a vivere la socialità da parte della gioventù latinense, è legittimo. Ma non è ancora il momento di lasciarsi andare e di abbassare le difese».

© RIPRODUZIONE RISERVATA