Al momento non si registrano casi di sospetta infezione, ma le linee guida sono chiare e si sovrappongono a quelle di sindromi respiratorie severe: «Nel caso di tosse e febbre - spiega l’infettivologa Miriam Lichtner - già al triage viene posta una domanda fondamentale e cioè se il paziente è stato in Cina o ha avuto contatti con chi è tornato da un viaggio a Wuhan. In questo caso si procede con l’isolamento respiratorio e il trasferimento allo Spallanzani». Misure precauzionali? «Le stesse di un’influenza, alla quale questo virus purtroppo si sovrappone: lavaggio delle mani e attenzione quando si tossisce o starnutisce». A proposito di influenza stimati 4650 pontini a letto per il “picco”.
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