Corden Pharma, il sindaco di Sermoneta: «Dobbiamo chiedere il riconoscimento come Area di crisi industriale complessa»

Corden Pharma, il sindaco di Sermoneta: «Dobbiamo chiedere il riconoscimento come Area di crisi industriale complessa»
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Giovedì 28 Novembre 2019, 12:43
Vertenza Corden Pharma, domani si incontreranno amministrazione comunale di Sermoneta, Provincia e sindacati, l'obiettivo è il riconoscimento dell'Area di crisi Complessa. «Una vertenza complessa come quella della Corden Pharma - dicono il sindaco di Sermoneta Giuseppina Giovannoli e il presidente del Consiglio comunale Antonio Di Lenola - richiede prima di tutto rispetto, conoscenza reale della situazione, senso di responsabilità e massima convergenza delle forze politiche. Un rispetto che dobbiamo ai 125 lavoratori che rischiano di perdere il posto di lavoro». 
Il Comune sta seguendo con attenzione e a stretto contatto con le sigle sindacali la fase delicatissima di concordato fallimentare il cui esito si conoscerà solo nei prossimi mesi, e l’avvio di riduzione di personale che rappresenta l’epilogo dell’accordo firmato al Ministero dello Sviluppo economico il 21 gennaio scorso.

Il sindaco Giovannoli e il presidente Di Lenola hanno convocato i sindacati per domani, venerdì 29 novembre alle 12 presso il Comune di Sermoneta, affinché illustrino all’amministrazione, ai capigruppo consiliari e al presidente della Provincia di Latina Carlo Medici, l’esito dell’incontro di oggi con Corden Pharma presso Unindustria Latina. «Sede in cui saranno concordate le nuove azioni da intraprendere: con il presidente della Provincia di Latina abbiamo già valutato la possibilità di richiedere l’istituzione di un tavolo con la Regione Lazio per far riconoscere dal Ministero dello Sviluppo economico questo territorio come “Area di Crisi Industriale Complessa”. Sarebbe il primo, peraltro, nella provincia di Latina. In questa fase – concludono – serve fare rete e rimanere uniti: lo dobbiamo ai lavoratori e più in generale all’intero comparto produttivo, dobbiamo dimostrare maturità e compattezza».
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