Controlli sulla movida e negli stabilimenti del sud pontino: il bilancio della polizia

Controlli sulla movida e negli stabilimenti del sud pontino: il bilancio della polizia
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Lunedì 24 Agosto 2020, 18:17

Sono stati intensificati nel fine settimana i controlli sul territorio da parte della polizia, in collaborazione con i comandi dell'Arma dei carabinieri e della polizia locale. L'attenzione si è concentrata sui comuni costieri di Formia, Minturno, Gaeta e Terracina, con verifiche mirate al contrasto al fenomeno dello spaccio tra i giovani e sul rispetto delle vigenti misure di contenimento del covid nei luoghi della movida. Al servizio hanno contribuito le pattuglie del reparto Prevenzione Crimine Calabria, le unità cinofile della polizia e il 1° reparto volo della polizia di Stato che ha sorvegliato le coste con un elicottero e un aereo mentre gli agenti specializzati hanno effettuato verifiche in mare a bordo di acquascooter.

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Nel corso dei controlli sono stati effettuati oltre 50 posti di controllo e identificate oltre 1100 persone, fermati 600 veicoli e sono state  elevate numerose contestazioni per violazioni al codice della strada. Ispezioni anche in 30 attività commerciali, tre delle quali sanzionate per violazioni di natura amministrativa. Sono stati inoltre controllati 10 stabilimenti balneari risultati in regola. Undici avventori sono stati però sanzionati per il mancato rispetto delle norme precauzionali anticovid. L'impiego delle unità cinofile ha poi consentito di rinvenire nei luoghi di movida alcune quantità di hashish e marijuana, con la segnalazione all'autorità amministrativa dei possessori, mentre ll'impiego delle moto d'acqua ha portato al sequestro amministrativo di una fiocina, un tridente e reti a calza, abbandonate sui fondali da pescatori di frodo, alla vista degli equipaggi della polizia di Stato. Nel corso dei servizi sono stati effettuati due arresti e otto denunce a piede libero per reati che vanno dal furto all'evasione dai domiciliari.
 


 

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