Composizione negoziata, appello degli ordini professionali di Latina: «Rivedere la norma»

Composizione negoziata, appello degli ordini professionali di Latina: «Rivedere la norma»
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Sabato 2 Ottobre 2021, 15:45

Rivedere le norme della "composizione negoziata" della crisi. Lo chiedono i rappresentanti degli ordini professionali della provincia di Latina che ritengono due disposizioni del decreto legge 118 del 24 agosto scorso «molto pericolose in generale per le professioni ordinistiche che operano in ambito concorsuale ed in particolare che esercitano nella provincia di Latina». 

La norma prevede, infatti, che «possono essere nominati anche soggetti non iscritti in albi professionali» e che «la commissione nominatrice sarà ubicata a Roma e di tale area saranno i suoi componenti, senza previsione di rappresentanza dei Tribunali/Prefetture/Camere di commercio provinciali».

Da qui la richiesta di un urgente intervento correttivo, in sede di conversione, per  prevedere: «L’attribuzione della competenza in materia di composizione negoziata esclusivamente in favore degli iscritti negli albi professionali già individuati quali competenti in ambito fallimentare (commercialisti, avvocati e consulenti del lavoro)» e «l’attribuzione della competenza, per le nomine degli esperti per la “composizione negoziata”, ad una commissione che abbia ambito provinciale (e non regionale), situata presso la relativa camera di commercio della provincia, con previsione che detta commissione sia composta da un giudice del tribunale fallimentare, da un membro designato dal prefetto del capoluogo di provincia e da un membro designato dal presidente della camera di commercio del capoluogo di provincia (vista anche la previsione che, l’acquisizione dei nominativi dei professionisti che vogliono essere inseriti nell’apposito elenco, è già dal decreto attribuita alle camere di commercio provinciali), e che la commissione dovrà conferire l’incarico ad un professionista iscritto in un albo della medesima circoscrizione di tribunale in cui ha sede l’impresa richiedente la composizione negoziata».

La missiva inviata è stata firmata congiuntamente da tutte le categorie professionali della provincia di Latina:  Efrem Romagnoli (commercialisti), Guido Massarella (periti industriali), Sandro Mascitti (geometri),   Marilisa Coluzzi (ostetriche), Fabrizio Isolani (agrotecnici), Vincenzo Bonetti (tecnici sanitari di radiologia medica), Giacomo Mignano (commissario avvocati),  Tiziana Zottola (veterinari), Annunziata Piccaro (infermieri),  Giovanni Battista Viscogliosi (notai), Roberto Pennacchio (farmacisti), Giovanni Maria Righetti (medici),   Massimo Rosolini (architetti),   Giovanni Andrea Pol (ingegneri),  Cinzia Lamberti (agronomi),   Lanfranco Principi (consulenti del lavoro)

Inoltre, da tutti i presidenti, tramite il rappresentante delle professioni nel consiglio camerale Efrem Romagnoli, è stato anche chiesto alla Camera di commercio di aderire all’iniziativa, che riguarda direttamente anche l’ente camerale.

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