Il supporto
Il Comune favorirà quindi le iniziative in questo ambito con diversi interventi: il primo è mettere a disposizione il proprio servizio mensa scolastica, alle stesse tariffe dell’anno scolastico, alle strutture che siano prive di servizio ristorazione; inoltre, per favore l’accoglienza di bambini e adolescenti con disabilità, l’ente mette a disposizione gli assistenti animatori che, durante l’anno scolastico, già si sono incaricati di fornire l’assistenza specialistica. I progetti, per strutture già autorizzate o da autorizzare dovranno pervenire all’indirizzo pec scuolaculturasport@pec.comune.latina.it.
L'assessore
«Dobbiamo ripartire dalla scuola – commenta l’assessore alla Pubblica Istruzione, Gianmarco Proietti – e quando pensiamo alla scuola, pensiamo alle tante e diversificate attività educative e didattiche per i bambini e i ragazzi, perché possano ritrovarsi. Dobbiamo ripartire dai bambini e dai ragazzi, perché sono tra i cittadini più colpiti da questa pandemia. Abbiamo cercato di agevolare la procedura di autorizzazione nonostante i tempi strettissimi, creando una sinergia con la Asl e diventando, come Comune, sportello unico».Per l’assessore alle Politiche giovanili, Cristina Leggio, «i bambini e le bambine, così come i ragazzi e le ragazze, hanno il diritto di tornare a incontrarsi negli spazi della città e noi siamo responsabili della costruzione di contesti aperti e allo stesso tempo sicuri dove possano riprendere a esercitare la loro autonomia e costruire relazione».
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