Bomba d'acqua sui Lepini: paura e allagamenti a Sezze, Bassiano e Norma

Bomba d'acqua sui Lepini: paura e allagamenti a Sezze, Bassiano e Norma
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Lunedì 1 Giugno 2020, 07:28
Violento nubifragio e grandine ieri sui Lepini: tra i centri più colpiti Sezze dove si è anche verificato l'allagamento interno di alcuni locali del pronto soccorso. Diversi i disagi. Tutto è iniziato poco dopo le 17.30 quando c'è stato un improvviso calo della temperatura. La grandine ha ricoperto il centro storico di Sezze, poggiandosi sulla pavimentazione dei vicoli e sul prato del parco della Rimembranza, mentre una bomba d'acqua si è abbattuta sulla principale struttura sanitaria setina che si trova in via San Bartolomeo. La Polizia Locale, guidata dal comandante Lidano Caldarozzi, ha subito attivato la Protezione civile. Sul posto lo stesso Caldarozzi e personale della Asl. Da un primo sopralluogo la struttura è apparsa agibile. La pioggia e la grandine, inoltre, hanno provocato la caduta di alcuni massi tra il secondo e terzo tornante delle coste, via Ninfina, la strada che dallo Scalo si dirige al centro storico alto. Anche in questo caso sono intervenuti i volontari del gruppo comunale della Protezione civile che hanno rimosso gli ostacoli. In località Casali l'abbondante pioggia ha fatto salire vistosamente il livello d'acqua del torrente e provocato l'allagamento delle strade. Disagi alla circolazione, con automobilisti bloccati di fronte alla violenza della precipitazione. A Bassiano la zona più colpita è stata Montecorvino, a 4 chilometri dal centro. I chicchi di grandine si sono abbattuti violentemente anche nelle vicinanze dell'abbazia di Valvisciolo. Le strade sono state ricoperte da acqua e fango. Il sindaco Domenico Guidi e il consigliere Fabio Alessandroni, con delega alla Protezione civile, hanno subito allertato i volontari per la bonifica delle strade che è stata effettuata rapidamente. Ieri il piccolo centro lepino è stato raggiunto da numerosi turisti diretti al Semprevisa e nelle campagne limitrofe. «Fortunatamente i nostri volontari della Protezione civile ha detto il sindaco Guidi - hanno provveduto a liberare le strada dall'acqua e dal fango tempestivamente in modo tale che i nostri visitatori sono potuti ripartire con più tranquillità».
Colpita anche Norma, soprattutto le campagne e gli oliveti Quindici minuti durante i quali i chicchi si sono abbattuti sulle coltivazioni. La grandine peraltro, complice l'abbassamento della temperatura, non si è nemmeno sciolta, conservando una coltre bianca decisamente insolita. D'altronde il cielo plumbeo che incombeva sul piccolo centro lepino dalle 14 non prometteva nulla di buono.
Rita Cammarone
e Alessandra Tabolacci
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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