Arriva Berryflip, il social "gentile" per fare regali agli amici

Da sinistra: Giovanni Salina, Sergio Upham, Michele Di Mauro e Manuele Sillitti
di Marco Cusumano
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Domenica 8 Luglio 2018, 13:00 - Ultimo aggiornamento: 14:00
Basta litigi e odio sui social network, ora arriva un social gentile che consente di fare regali (veri) e magari incontrarsi davanti a un caffè o a una birra. 

L'idea è tutta pontina, il nuovo social si chiama Berryflip, nome che suona dolce e positivo, così come è nelle intenzioni degli inventori. Funziona così: ci si iscrive al social, si acquistano regali da donare ad altri iscritti e si paga solo se il destinatario accetta il regalo. Per ora si tratta per lo più di consumazioni, un caffè, una birra, una colazione, un aperitivo o una bottiglia di vino. Ma presto si andrà oltre introducendo altre tipologie di regali.

La vera novità di questo social (in realtà è una webapp) è senz'altro la geolocalizzazione. L'iscritto può vedere in tempo reale, sulla mappa, chi si trova in zona in quel preciso momento, decidendo così di regalare qualcosa, magari scegliendo un'attività vicina. Il destinatario del regalo riceve una notifica, può accettare il berry, così si chiama il regalo, oppure no. Se accetta avrà tempo 14 giorni per ritirare il regalo o effettuare la consumazione. Per farlo basterà presentarsi nell'attività con il codice ricevuto per ritirare il berry. Il commerciante introdurrà il codice nel sistema e, in pochi secondi, il regalo è servito.

Un sistema davvero ben pensato e realizzato in maniera intuitiva, efficace e immediata. D'altronde gli utenti dei social sono abituati a servizi di alto livello, basti pensare a cosa è possibile fare oggi con Facebook e Instagram, ed è dunque impossibile presentarsi sul mercato con applicazioni di scarsa qualità o con limitate funzioni. 

«Il progetto è in continua evoluzione - spiega Michele Di Mauro, responsabile della comunicazione - e parte dalla voglia di creare un'applicazione che consenta lo scambio di regali a distanza ma non necessariamente tra persone lontanissime. L'utilizzo infatti può avvenire anche tra iscritti che vivono nella stessa città e che, attraverso Berryflip.com, creano l'occasione per incontrarsi, cosa non sempre semplice».

A Latina gli iscritti sono già circa 500, nella timeline dell'applicazione si vedono i primi berry ricevuti con tanto di selfie, ringraziamenti e commenti. «Le attività convenzionate - continua Michele Di Mauro - che si chiamano berryspot sono 50 e adesso sono iniziati i corsi di formazione per i nostri dealer che si occuperanno di convenzionare nuove attività». 

Una rete in crescita che sarà rafforzata a Latina, dove Berryflip è nato, per poi approdare in tutta Italia, cominciando da alcuni quartieri di Roma. Nelle città più grandi il sistema potrebbe essere ancora più utile, considerando le maggiori difficoltà di spostamento. «Entro la fine dell'estate introdurremo altre categorie - spiega Di Mauro - intanto registriamo un'ottima risposta del pubblico in questa prima fase di test, basata soprattutto sulle consumazioni nei bar. Recentemente abbiamo convenzionato il primo berryspot all'estero, esattamente un bar a Ibiza».
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