#apriliariparte, scatto dei commercianti per superare la crisi: «Uniti ce la faremo»

“Aprilia Riparte” e lo fa a testa alta. I commercianti della città si uniscono per affrontare questa nuova fase, in seguito all’emergenza sanitaria degli ultimi mesi. «Torniamo ad acquistare nei negozi di Aprilia e facciamo vivere la nostra città», dicono gli esercenti uniti. C’è infatti più bisogno che mai che i cittadini raccolgano questo invito e frequentino, in sicurezza, bar, ristoranti, parrucchieri e centri estetici, ma anche gli altri negozi della città.
Un modo semplice ed immediato per poter tornare alla normalità prima possibile. «Rispettiamo le regole – spiegano – l’emergenza non è finita, ma è necessario reagire ed è necessario pensare a chi ha avuto più difficoltà di altri». La campagna “Aprilia riparte” è stata lanciata dalla Rete dei Commercianti per Aprilia che intende promuovere il commercio locale. L’hashtag dell’iniziativa è: #apriliariparte. «Facciamoci caso e insieme, uniti, combattiamo contro questa crisi. – Aggiungono gli esercenti - i negozi sono il cuore della nostra comunità – spiega ancora Andrea Tomassini, presidente della Rete dei Commercianti di Aprilia – i piccoli gesti fanno la differenza, abbiamo bisogno del contributo di tutti per affrontare questo periodo nero».

Nel frattempo l’amministrazione comunale ha deciso di abolire la Tosap per le attività che sono rimaste chiuse fino al 18 maggio e sta mettendo in atto un nuovo pacchetto di idee in vista dell’estate. Non ci sarà, infatti, solo lo shopping day del giovedì quest’anno. E’ probabile che si darà spazio ad isole pedonali più frequenti che potranno servire anche il fine settimana. «Le iniziativa di questo genere ci fanno comodo – commentano ancora i commercianti – ma è la città tutta che deve saper reagire. Speriamo di vedere tanti cittadini tra noi, in piazza, per le vie della città. Rispettiamo le regole, manteniamo la distanza, ma torniamo a vivere Aprilia, meritiamo una ripartenza in grande stile».

I commercianti con l’iniziativa “Aprilia Riparte” intendono anche mettere a punto sconti e promozioni vantaggiose, in modo da poter andare incontro alle persone che non possono più permettersi il tenore di vita di alcuni mesi fa. L’ordinanza emessa dal Comune prevede che le serrande restino alzate sino alla mezzanotte per le attività di ristorazione. Le attività di vendita al dettaglio, inclusi i centri commerciali, possono rimanere aperti al pubblico dalle 7.30 alle 21.30, tutti i giorni della settimana, incluse domeniche e festivi. Per le attività di ristorazione (inclusi bar, pub, gelaterie, pasticcerie e pizzerie al taglio), sia per somministrazione sul posto che da asporto, i limiti di apertura al pubblico sono dalle 5.30 alla mezzanotte, tutti i giorni della settimana, incluse domeniche e festivi. «Per i mercati settimanali, - ha invece precisato il Comune – vale la disciplina oraria in atto prima dell’epidemia».