Aperte le iscrizioni alla Consulta delle donne di Cisterna. Adesioni o rinnovi entro il 31 ottobre 2016

la Consulta delle donne di Cisterna. A sinistra la presidente Stefania Ramiccia
2 Minuti di Lettura
Giovedì 6 Ottobre 2016, 10:25
Sono aperte le iscrizioni alla Consulta delle Donne di Cisterna.
E’ stato pubblicato l’avviso che dà tempo fino al 31 ottobre prossimo per iscriversi o rinnovare l’adesione all’organismo di volontariato istituito nel marzo 2015 dal Comune di Cisterna di Latina e presieduto da Stefania Ramiccia.
Scopo della Consulta è quello di promuove azioni positive e continuative nel riconoscimento della differenza di genere e nel pieno rispetto della dignità umana, volte a garantire la pari opportunità tra uomo e donna e un pieno inserimento di questa nella vita sociale, economica e politica.
L’invito ad aderire è rivolto alle donne residenti, domiciliate oche svolgano la loro attività lavorativa nel Comune di Cisterna di Latina, indipendentemente dall’appartenenza sociale, etnica, politica e religiosa. Inoltre alle rappresentanti delle associazioni operanti nell’ambito del territorio comunale aventi finalità culturali, socio-ricreative, assistenziali e di volontariato. Infine le donne che, anche non facenti parte dei gruppi o associazioni, appartengano al mondo del lavoro femminile nei settori della sanità,pubblica  istruzione, imprenditoria, libere professioni, lavoro dipendente e lavoro casalingo.
Fanno parte didiritto della Consulta,invece, le donne elette in Consiglio Comunale.
Coloro che sono in possesso dei requisiti richiesti, dunque,possono presentare domanda di adesione entro lunedì 31 Ottobre 2016. Anche coloro che già fanno parte della Consulta devono, entro tale data, rinnovare la propria adesione, in caso contrario o in mancanza di un’espressa volontà di rinuncia, l’iscrizione sarà valida per un ulteriore anno.
La richiesta di adesione alla Consulta delle Donne o il rinnovo come pure la rinuncia, dovrà pervenire in carta semplice, completa di dati anagrafici, recapito telefonico, indirizzo e-mail, una copia di un documento di identità,indirizzata al Presidente della Consulta delle Donne e consegnata presso l’Ufficio Protocollo sito al piano terra del Palazzo comunale in via Zanella.
 
© RIPRODUZIONE RISERVATA