Ai domiciliari spacciava dalla finestra: torna in carcere uno dei capi dell'associazione sgominata con "Enigma"

Ai domiciliari spacciava dalla finestra: torna in carcere uno dei capi dell'associazione sgominata con "Enigma"
di Barbara Savodini
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Sabato 17 Marzo 2018, 14:15
FONDI - Era agli arresti domiciliari perché considerato uno dei boss dell'associazione sgominata con l'operazione “Enigma” ma continuava a spacciare dalla finestra: torna in carcere il 27enne originario di Caserta ma residente a Fondi Giuseppe Ambrosio. I carabinieri della Tenenza di Fondi lo hanno sorpreso attorno alle 22 di ieri mentre cedeva una dosa di eroina a un 46enne del posto, a sua volta segnalato all'autorità prefettizia. Subito dopo lo scambio, i militari coordinati dal luogotenente Emilio Mauriello sono entrati in azione, sequestrando la dose e perquisendo l'intera abitazione. Ne è emerso che la centrale operativa del sodalizio si era trasformata in un vero e proprio supermarket della droga. I militari hanno infatti rinvenuto 32 grammi di hashish, 28 grammi di marijuana, 15 di cocaina, 1.060 euro, provento dell'attività di spaccio e diverso materiale per il confezionamento. Il giovane è stato quindi arrestato e tradotto presso la casa circondariale di Latina.
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