Cisterna, padre ultraottantenne aggredito per l'ennesima volta chiede aiuto alla polizia: arrestato il figlio

Cisterna, padre ultraottantenne aggredito per l'ennesima volta chiede aiuto alla polizia: arrestato il figlio
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Venerdì 10 Luglio 2020, 11:51 - Ultimo aggiornamento: 16:01
Ieri pomeriggio i poliziotti del commissariato di Cisterna hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Latina nei confronti di A.M., 48 anni, per maltrattamenti in famiglia.
L'uomo già lo scorso anno si era reso responsabile di violenza nei confronti del padre, ultraottantenne, e per questo gli venne applicata la misura cautelare dell'allontanamento dalla casa familiare e il divieto di avvicinamento al genitore con il quale conviveva.
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Con l'applicazione della misura cautelare sembrava che le violenze e le richieste di denaro fossero terminate, almeno fino a lunedì scorso, quando il padre dell'arrestato si è presentato in commissariato in stato di forte agitazione e dolorante alla schiena e al braccio, ha spiegato agli agenti di voler sporgere denuncia nei confronti del figlio per l'ennesima aggressione subita in seguito ad una richiesta di denaro da lui respinta.

Le dichiarazioni del padre rese nella denuncia sono state riscontrate anche dal certificato medico rilasciato dal pronto soccorso e dalla documentazione fotografica prodotta dal personale della Polizia Scientifica del commissariato e dai poliziotti che, intervenuti immediatamente sul posto dell'aggressione, hanno trovato il figlio che appena li ha visti li ha aggrediti e minacciati. In seguito alle violazioni delle misure cautelari e alle minacce nei confronti del personale della polizia, l'autorità giudiziaria ha deciso di inasprire la misura del divieto di avvicinamento con la custodia cautelare in carcere.
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