Affitti estivi, tirano le ville di Sabaudia e del Circeo: si va verso il tutto esaurito

Il promontorio del Circeo, le ville di Quarto Caldo
di Rita Cammarone
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Mercoledì 27 Maggio 2020, 05:30 - Ultimo aggiornamento: 28 Maggio, 09:42
Affitti estivi per la casa vacanza: in provincia di Latina un mercato in chiaroscuro nella stagione di convivenza con il Coronavirus. Ma è già sold out per le residenze di lusso. Se a Latina Lido la situazione è in stand by per le incertezze sull’utilizzo delle spiagge e la carenza di “tagli” ampi con giardino sul lungomare, da Terracina a Minturno a frenare è soprattutto l’incognita sulla libera circolazione interregionale, essendo il Sud Pontino meta prediletta dei campani. A Sabaudia e a San Felice Circeo, invece, l’emergenza Covid ha incrementato la richiesta degli affitti, facendo registrare il tutto esaurito soprattutto nelle località più esclusive: a ruba le ville sulle dune e sulla scogliera di Quarto Caldo. La stagione 2020 attorno al mitico promontorio sarà anche un ritorno al passato: in vacanza con tutta la famiglia da giugno a settembre. Indispensabile però la wi-fi per lo svolgimento dello smart working durante la settimana, super richiesta la piscina per abbattere il rischio di contagio sulla spiaggia, quale spazio da condividere con estranei sia pure con le distanze anti-Covid.
«Fino a dieci giorni fa su Latina Mare era tutto fermo – commenta Anna Locarini, collaboratrice dell’agenzia Tecnocasa di Borgo Sabotino -. Poi è esplosa la richiesta. Ma i contratti già conclusi si contano sulle dita di una mano. Il primo problema è legato alla tipologia dell’abitazione: si cerca la villa con giardino sul lungomare e qui ce ne sono poche; e al Villaggio dei giornalisti, tutti villini a 700/800 metri dal mare, molti proprietari che normalmente affittano si sono tenuti la disponibilità per quest’estate, non avendo ancora idea di dove poter trascorrere le loro vacanze. Il secondo problema è legato alle spiagge: i clienti temono il rischio di non trovare un posto al sole a causa del distanziamento tra gli ombrelloni; è ancora tutto troppo vago anche per la gestione degli arenili liberi. Quindi, anche se i nostri clienti, provenienti per lo più da Roma, Velletri, Lariano, Valmontone sono molto interessati e trovano una soluzione comunque soddisfacente si mostrano ancora titubanti per la conferma». Sul lungomare di Latina ancora pochi contratti e solo per agosto, con prezzi medi da 1.800 a 2.500 euro per famiglia. Un lieve rincaro rispetto allo scorso anno.
A Sabaudia non si bada a spese per una vacanza anti-Covid: villa al mare o con piscina, meglio ancora se con entrambe le opzioni. Prezzo medio, taglio base, 10mila euro al mese e il “rischio” di trovarsi come vicini di casa vip del calibro di Francesco Totti e Ilary Blasi, Giovanni Malagò o Roberto D’Agostino. «Per quest’anno non abbiamo promosso soggiorni brevi e sulle dune abbiamo affittato tutto, per l’intera stagione fino a settembre – spiega Maria Luisa Iodice dell’agenzia Immobiliare Iodice -. Da Roma si viene a Sabaudia anche per lavorare in remoto e quindi abbiamo esaurito tutte le disponibilità anche per giugno. Quest’anno i clienti sono ancora più esigenti a causa della paura del virus».
Più difficoltoso invece piazzare l’appartamento in centro, osservano dall’agenzia, anche se i prezzi sono molto più contenuti: in media per il mese di luglio duemila euro.
Al Circeo il sold out è al Quarto Caldo, storico ritrovo sul promontorio dei divi anni Cinquanta, come l’indimenticabile Anna Magnani, dove però per quest’estate si registra la tendenza degli attuali proprietari delle ville a riservarsi l’uso dell’abitazione per un mese, rinunciando in anticipo alla vacanza all’estero: «La richiesta di un affitto a Punta Rossa arriva prevalentemente da Roma, ma per quest’estate abbiamo affittato anche a persone di Milano e Torino - afferma la signora Ambra dell’agenzia immobiliare ‘Il Porto’ -. Le abitazioni sulla scogliera sono complicate, difficoltoso raggiungere il mare e non tutte hanno la piscina, ma evidentemente questo non costituisce un problema. L’importante è stare in un posto unico, con tutti i comfort anche per poter svolgere il lavoro in remoto». Per quattro posti letto al Quarto Caldo si spendono in media 9/10mila euro al mese; chi ha già preso casa per la lunga vacanza 2020 spende circa 20mila euro. Nelle altre zone all’ombra del promontorio per un agosto nella casa delle vacanze occorrono dai 3.500 ai 4500 euro.
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