A chiedere l’assoluzione per tutti, poi accordata dal collegio presieduto dal giudice Pierfrancesco De Angelis, il pm Giuseppe Bontempo che ha richiamato la sentenza con cui, un anno fa, era stata già assolto il gestore dell’attività.
Quest’ultimo, una donna di Monte San Biagio, aveva infatti scelto il rito abbreviato per poter riaprire al più presto la sua attività, un chiosco trasformato in bar, assiduamente frequentato perché a due passi dalle scuole di via Carro.