Latina, pioggia e muffa nella centrale operativa
dell'Ares 118 dopo il trasloco forzato/Le foto

Le macchie d'umidità all'interno della centrale
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Domenica 11 Ottobre 2015, 19:14 - Ultimo aggiornamento: 12 Ottobre, 08:58
LATINA - Un trasloco forzato, perché nella vecchia sede doveva andare il centro di alta diagnostica, poi il dietrofront - ancora oggi inspiegabile - della Regione Lazio sulla concessione di quello spazio alla Fondazione Roma. Troppo tardi per la centrale operativa dell'Ares 118, praticamente solo da trasferire nell'ex scuola “Col di

Lana”in via Pasubio. Spazio messo a disposizione dal Comune, lavori svolti dallo stesso ente, ultimi problemi con le linee telefoniche ma poi lo spostamento, mentre nell'area del “Goretti” apriva il cantiere che poi sarebbe rimasto chiuso per l'alta diagnostica.



Nel frattempo? Nella centrale, adesso, piove dentro e da alcuni giorni c'è una forte puzza di muffa, al punto che un'infermiera ha avuto una crisi di asma ed è andata in malattia . Una situazione tutt'altro che salubre, con infiltrazioni d'acqua e qualche dubbio sui lavori svolti.



Le immagini, comunque, rendono l'idea meglio di ogni altra cosa.
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