Venezia, incidente in tangenziale: muore ragazzo di 18 anni. Al fianco c'era il papà

All'origine probabilmente l'asfalto bagnato con l' auto che ha perso aderenza, l'impatto frontale è stato inevitabile

Il motore della grande punto incidentata
di Marco Corazza
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Giovedì 11 Maggio 2023, 10:10 - Ultimo aggiornamento: 10:48

Muore nell'impatto dell'auto che guidava. Al fianco c'era il papà. Si è spento nella tarda serata di ieri il diciottenne, Admir Hoti, è rimasto coinvolto nel terribile schianto in tangenziale a Portogruaro. Il giovane è di origini kossovare e residente a Concordia Sagittaria.

Auto piomba nel parcheggio e rischia di investire due donne e una bambina. La conducente era ubriaca tre volte oltre il limite

L'incidente in tangenziale a Portogruaro

All'origine probabilmente l'asfalto bagnato con l' auto che ha perso aderenza, l'impatto frontale è stato inevitabile. Tragico il bilancio con due persone ferite gravemente e il diciottenne che ha perso la vita. Il giovane era stato portato d'urgenza all'ospedale dell'Angelo di Mestre per essere sottoposto a un intervento chirurgico.

Tutto è successo verso le 20 della sera del 10 maggio, nel tratto della tangenziale Mattei che dal viadotto della rotonda degli Alpini porta verso Noiari. Sono due le auto rimaste coinvolte nel terribile schianto. Pare che all'origine del botto ci sia stata la sbandata di una Fiat Grande Punto che stava procedendo da San Stino verso Portogruaro. Il conducente dopo aver affrontato la rotatoria dell'interporto ha proseguito verso la tangenziale Mattei quando, in prossimità di una curva ha perso aderenza. Nel senso opposto stava arrivando una Chevrolet il cui conducente ha cercato di evitare l'impatto finendo contro la barriera fonoassorbente, a bordo strada. Il botto è stato inevitabile e violento. La Fiat si è spezzata praticamente in due con il motore che si è staccato finendo in mezzo alla tangenziale, così come una ruota.

A bordo c'erano il ragazzo morto e il padre. Immediatamente è stato lanciato l'allarme da alcuni automobilisti di passaggio. I soccorritori sono arrivati sul posto in forze con tre ambulanze, i vigili del fuoco e due pattuglie dei carabinieri.

Ai sanitari di Caorle, arrivati per primi sul luogo dell'incidente, si è presentata una scena devastante. Il conducente della Chevrolet era rimasto bloccato all'interno dell'abitacolo mentre il conducente della Grande Punto, ossia il ragazzo di 18 anni, aveva perso conoscenza così come il padre che era seduto sul lato passeggero. Purtroppo per il giovane di origine kosovara non c'è stato niente da fare.

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