Palermo, carpentiere ucciso a colpi di pistola: l'uomo era sceso in strada per controllare la sua auto

Palermo, carpentiere ucciso a colpi di pistola in strada: l'uomo era sceso per controllare la sua auto
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Venerdì 27 Dicembre 2019, 12:33 - Ultimo aggiornamento: 13:13

Francesco Paolo Lombardino, 47 anni, carpentiere, è morto ieri sera a Palermo dopo essere stato ferito a una gamba da colpi d'arma da fuoco. L'uomo era a casa, in via Zumbo, nel quartiere Cep quando, secondo il racconto dei familiari, è sceso in strada per dare un'occhiata alla sua macchina parcheggiata vicino all'abitazione. L'uomo è stato colpito all'altezza dell'inguine e i colpi gli hanno provocato un'emorragia all'aorta. Portato all'ospedale Cervello, è morto per dissanguamento. Indaga la polizia.

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Dalla scorsa notte sono stati sentiti diversi parenti del carpentiere. Gli uomini della squadra mobile stanno ricostruendo quanto avvenuto nei pressi di via Zumbo. I parenti hanno indicato un'altra strada dove sarebbe avvenuto il ferimento, ma qui i poliziotti non hanno trovato nessuna traccia di sangue. L'artigiano, incensurato, potrebbe essere rimasto vittima di una lite di vicinato, ma non è esclusa neppure una rissa tra parenti finita nel sangue. I familiari hanno raccontato che l'uomo si trovava a casa e sarebbe sceso per controllare l'auto. Una versione questa ritenuta poco credibile.

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