L'appello di Firenze a Lino Banfi: «Salvi dal degrado la villa di Lorenzo il Magnifico»

L'appello di Firenze a Lino Banfi: «Salvi dal degrado la villa di Lorenzo il Magnifico»
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Sabato 2 Febbraio 2019, 10:19

Un appello all'attore Lino Banfi, recentemente nominato membro della commissione italiana dell'Unesco, affinchè si prenda a cuore il destino della Villa Medicea di Careggi a Firenze, dove nacque e morì Lorenzo il Magnifico (1448-1492), che versa in uno stato di decennale degrado, è stato lanciato dal consigliere regionale e candidato a sindaco di Firenze Paolo Marcheschi (Fdi). Nel 2013 la Villa è stata proclamata dall'Unesco patrimonio mondiale dell'umanità. «Il caso del degrado della Villa medicea di Careggi è emblematico e ben descrive il modo in cui, l'amministrazione di centrosinistra della Regione e del Comune, a firma Rossi e Nardella, non sia stata capace, in queste decine di anni di governo, di capitalizzare l'immenso valore culturale del patrimonio artistico, eredità storica dei Medici a Firenze e non solo», afferma Marcheschi. «Continuiamo a valorizzare quello che già è noto in tutto il mondo, senza potenziare l'offerta culturale ed artistica del territorio - continua Marcheschi -. Tutto il mondo vorrebbe avere ville e giardini medicei come quella di Careggi, individuata per il particolare valore rappresentativo e rilevanza culturale, artistica e paesaggistica, per l'elevata autenticità. Per la Villa Medicea negli anni si sono sbandierati grandi progetti, investimenti importanti anche dal punto di vista del recupero e restauro. Dal 2010 si parlava di 10 milioni di euro, di cui 2 nel 2014 spesi per evitare infiltrazione nella copertura che rischiava il crollo».

La proprietà della Villa Medicea di Careggi, ricorda Marcheschi, è della Regione Toscana, «ma né Rossi né Nardella hanno mai fatto nulla per rilanciarla e riaprirla al pubblico. Un gioiello, dichiarato nel 2013 patrimonio dell'umanità dall'Unesco insieme alle altre ville medicee, che ad oggi si trova in stato di abbandono e chiuso al pubblico». «Visto che né Regione Toscana, né Comune di Firenze sono riusciti a trovare fondi per provvedere al completo restauro della Villa e alla sua riapertura al pubblico, ho preso carta e penna e ho scritto a Lino Banfi, recentemente nominato membro della commissione italiana dell'Unesco, per invitarlo a venire a Firenze e vedere di persona il degrado in cui versa questo patrimonio aiutandoci a trovare soluzioni concrete per reperire risorse per il suo rilancio e riapertura al pubblico»,ha annunciato Marcheschi.

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