Tronca, ex prefetto di Milano: «Inaccettabile che si muoia per scarsa cura del territorio»

Tronca, ex prefetto di Milano: «Inaccettabile che si muoia per scarsa cura del territorio»
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Venerdì 10 Gennaio 2020, 16:25
Sicurezza e prevenzione? Sono facce di una stessa medaglia che hanno bisogno di personale sempre più specializzato. Francesco Paolo Tronca, l’uomo che, da Prefetto di Milano, ha gestito l’Expo, spiega come lo Stato, su questi due fronti, debba investire di più: “La sicurezza ha mille aspetti - spiega - e quello della prevenzione è fondamentale. Non è accettabile che oggi, con tecnologie sempre più avanzate, le persone muoiano per una scarsa cura del territorio. Il territorio, il nostro territorio va difeso, tutelato. Certo, per farlo servono soldi ma, se si combattesse sul serio la corruzione, quel denaro si troverebbe”.

E la prevenzione, come la gestione dell’emergenza, ha bisogno di personale specializzato, preparato, formato: “Discorso che vale - continua Tronca - per le forze dello Stato come per i volontari. Le faccio un esempio. Il terremoto dell’Aquila in questo senso ha grande significato. Lì, il lavoro dei Vigili del Fuoco, delle Forze Armate e delle Forze dell’Ordine ha permesso di salvare vite umane. La loro preparazione, che definisco straordinaria, ha permesso, nel giro di 36/48 ore, di estrarre dalle macerie vivi e morti. Capite, dunque, che significa avere personale preparato?”.

Fare sintesi, dopo un’analisi professionale e accademica, fa oggi la differenza. Il prefetto Tronca oggi è Program leader, alla Link Campus University, del Corso di Laurea triennale in “Scienze della difesa e sicurezza”: “Un corso rivolto a tutti -conclude Tronca. Forze dell’Ordine, ovviamente. Ma anche liberi professionisti, vigilanza privata, persino ordini professionali, giornalisti compresi. Avremo due classi, quella di Pozzuoli, nei locali dell’ex Olivetti, è già formata, quella di Roma invece è ancora da completare. Ma siamo agli sgoccioli”.
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