Fase 2, come evitare il contagio su metro e bus dal 18: distanze, igienizzanti e ricambio d'aria

Fase 2, come evitare il contagio su metro e bus dal 18: distanze, igienizzanti e ricambio d'aria
di Mauro Evangelisti
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Mercoledì 13 Maggio 2020, 16:45 - Ultimo aggiornamento: 17:43

Come mi devo comportare quando uso i mezzi di trasporto pubblico durante la fase 2? Prima di tutto seguendo le indicazioni che troveremo in stazione, alla fermata, sui bus, sui treni della metropolitana. E rinunciando, quando è possibile, a salire se vediamo che sul mezzo ci sono troppe persone. Ma ancora più importante: distanza, distanza, distanza, fate il possibile per restare ad almeno un metro da qualsiasi altro passeggero.

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Spiega Patrizia Laurenti, professore associato di Igiene dell’università Cattolica-Policlinico Gemelli: «I gestori del servizio di trasporto sono stati chiamati a garantire alcune misure di sicurezza: posti assegnati in modo che siano mantenute le distanze, percorsi protetti, porte distinte tra chi esce e chi entra, diffusione di gel idroalcolico. Come utenti, dobbiamo rispettare scrupolosamente queste indicazioni. E fare la nostra parte».

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Per il bene nostro e degli altri, è necessario utilizzare sempre la mascherina, guanti usa e getta, avere in borsa sempre un gel igienizzante con cui pulirsi le mani quando si entra e soprattutto quando si esce. «Il conducente può limitare gli accessi sul mezzo, se vede che ci sono troppi passeggeri. Ma anche noi utenti dobbiamo avere la saggezza di aspettare il mezzo successivo, ove possibile, se vediamo che ci sono troppe persone. E il nostro obiettivo è sempre restare ad almeno un metro da qualsiasi altra persona».
 


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Altro tema: gli impianti di aerazione all’interno delle stazioni e dei mezzi di trasporti. «Devono essere sanificati costantemente, se possibile vanno lasciati sempre in funzione, magari al minimo, durante la notte. In alternativa, su un bus ad esempio, meglio viaggiare con i finestrini aperti. Deve essere garantita la circolazione dell’aria». E in aereo? «Ho elementi di preoccupazione. Prima di tutto la distanza tra passeggeri va assicurata anche sull’aereo. E le compagnie devono dare garanzie su sanificazione dei velivoli e degli impianti dell’aria condizionata».

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