Tifoso morto, i pm: «Si è trattato di un combattimento». Domani l'interrogatorio dei 3 arrestati

Tifoso morto, i pm: «Si è trattato di un combattimento». Domani l'interrogatorio dei 3 arrestati
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Venerdì 28 Dicembre 2018, 12:29 - Ultimo aggiornamento: 29 Dicembre, 11:59

Secondo i pm di Milano che hanno chiesto la convalida dell'arresto per 3 tifosi interisti arrestati per gli scontri pre Inter-Napoli tra ultras nerazzurri e partenopei si sarebbe trattato di un «combattimento». Lo si legge nella richiesta di convalida dell'arresto per rissa e altri reati visionata dall'ANSA.

«In particolare - è scritto nella richiesta - verso le 19.20 il gruppo di tifosi interisti a piedi invadeva la carreggiata di via Novara (nei pressi dello stadio) circondava improvvisamente le auto e i furgoni con a brodo gli ultras del Napoli diretti allo stadio, con un fitto lancio di torce fumogeni e petardi e colpivano con bastoni e mazze le vetture». «I tifosi del Napoli - ricostruiscono gli inquirenti - arrestavano i mezzi scendevano dagli stessi e armati di aste e cinture e aggredivano a loro volta i tifosi dell'Inter, intrattenevano con loro un combattimento». Nel corso degli incidenti ha perso la vita Daniele Belardinelli, 39 anni travolto da un suv il cui conducente sarebbe però estraneo agli scontri.

Secondo alcune testimonianze agli atti dell'inchiesta sugli incidenti a dirigere l'assalto ai van dei tifosi napoletani sarebbero state due persone, una delle quali impartiva ordini in italiano, l'altro in francese. Agli scontri erano presenti infatti anche ultras del Nizza, gemellati con la tifoseria dell'Inter. Testi riferiscono inoltre di aver visto tre o quattro persone che trasportavano un uomo (Daniele Belardinelli, travolto e ucciso da un Suv ndr) che urlavano: «Ha le gambe rotte».


Intanto domani s
aranno interrogati i tre tifosi interisti arrestati in relazione agli scontri pre-partita Inter-Napoli in cui Daniele Belardinelli è morto travolto da un suv. Luca Da Ros, Francesco Baj e Simone Tira sono tutti sotto i 30 anni. 

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Sono complessivamente nove, compresi i tre interisti già in carcere, gli indagati per gli scontri. Per tutti l'accusa è di rissa aggravata, mentre gli investigatori della Digos sono ancora al lavoro per identificare il conducente del Suv che ha investito e ucciso Daniele Belardinelli.

 

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