In pratica si punta a «far crescere nella popolazione la consapevolezza del rischio sismico e quali sono gli strumenti per mitigarlo e prevenirlo». Per raggiungere questo obiettivo è cruciale coinvolgere i cittadini in erba: «l'Istituto, che incontra già migliaia di studenti che vengono tutti gli anni a visitare le nostre sedi, vuole lavorare con il ministero dell'università, Istruzione e Ricerca per implementare questa attività con le scuole». L'intenzione dell'Ingv è far diventare la giornata dei terremoti un appuntamento ricorrente che coinvolgerà, a partire dal prossimo anno, tutte le 27 sedi dell'Istituto e da celebrare, a partire dal 2020, il 13 gennaio, il giorno in cui ricorre l'anniversario del terremoto della Marsica, in Abruzzo, che si verificò nel 1915. Con oltre 30.000 vittime e danni vastissimi nell'Italia centrale, è stato uno degli eventi sismici più distruttivi della storia d'Italia. La manifestazione si associa anche alla Legge della Regione Lazio, proposta dal consigliere regionale Sergio Pirozzi, che ha istituito la «Giornata regionale dell'alfabetizzazione sismica».
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