L'arte che interpreta gli spazi urbani simbolici di Palermo, l'arte capace di rinnovare il rapporto tra le città e le persone, che l'emergenza sanitaria ha negato per tanto tempo. Si chiama Spazi Capaci/Comunità Capaci il progetto di design sociale curato da Alessandro de Lisi, che la Fondazione Falcone e il ministero dell'Istruzione hanno prodotto per il 29esimo anniversario della strage di Capaci costata la vita al giudice Giovanni Falcone, alla moglie Francesca Morvillo e agli agenti della scorta Antonio Montinaro, Vito Schifani e Rocco Dicillo. L'obiettivo è riconquistare gli spazi, tornare a viverli attraverso le opere in un progetto sperimentale di “memoria 4.0”, che, partendo inizialmente da luoghi di Palermo simbolo della vitalità della lotta civile contro la mafia, compia un viaggio attraverso tutto il Paese.
Un cammino lungo tre anni verso la riappropriazione di spazi significativi, emblematici di memoria, col traguardo nel 2023, anno in cui ricorre il 30ennale delle stragi di Firenze, Roma e Milano e del culmine della strategia stragista di Cosa nostra con l'omicidio di Don Pino Puglisi.