Lettera mamma finlandese, la risposta del sindaco di Siracusa: «Insegnanti fanno miracoli con stipendi vergognosi»

Il sindaco di Siracusa Francesco Italia risponde alla maamma finlandese che ha scelto di lascire la sicilia giudicando il sistema scolastico italiano antiquato

Siracusa, il sindaco risponde alla famiglia finlandese: «I nostri insegnanti fanno miracoli»
3 Minuti di Lettura
Martedì 10 Gennaio 2023, 17:33 - Ultimo aggiornamento: 12 Gennaio, 09:11

«I docenti italiani fanno miracoli con uno stipendio che non esito a definire vergognoso». Risponde così il sindaco di Siracusa Francesco Italia alla famiglia finlandese che ha scelto di "trasferirsi" in Spagna in quanto reputava la scuola italiana antiquata.

Il caso ha fatto scoppiare una polemica sul web e riacceso la discussione sui finanziamenti alle strutture scolastiche e il sistema d'istruzione pubblica italiana oltre che sugli stipendi degli insegnanti. E così sulla questione è intervenuto anche il sindaco della città Francesco Italia che pur sottolineando che «il sistema italiano non può essere paragonato a quello finlandese», difende la scuola pubblica e in particolare quella della sua città. 

 

La lettera del sindaco: «Abbiamo insegnanti straordinari»

«Come Amministrazione non abbiamo ricevuto alcuna segnalazione» esordisce il sindaco spiegando di aver appreso la notizia da un sito locale «Non so a quale istituto la signora si riferisca e non posso entrare nel merito della vicenda perché non ho gli elementi per farlo. Credo che, però, l’esperienza negativa con un professore non autorizzi a a coinvolgere l’intera scuola siracusana». 

Poi prosegue ammettendo che: «Paragonare il sistema scolastico finlandese a quello italiano è impossibile.

Quello del paese scandinavo è di gran lunga migliore di quello del nostro paese, per offerta e gestione, ma soprattutto per le sovvenzioni da parte del governo che ne garantiscono servizi diversi. È chiaro che la Finlandia ha caratteristiche differenti e il loro sistema scolastico è tarato sulle loro peculiarità, non è detto che siano tutte replicabili in Italia».

Il sindaco Francesco Italia non nega insomma le difficoltà della scuola ma difende gli insegnanti: «Ho incontrato una straordinaria classe di professori, persone appassionate e motivate. Nel sistema in cui sono inseriti, i professori, a Siracusa come nel resto d’Italia, fanno miracoli con stipendi ridicoli». E insiste sulla necessità di investire più nell'istruzione: «E’ totalmente da rivedere la spesa del nostro Paese sulla scuola, lo Stato deve investire molto di più sul questo settore, in cui si fa la prima esperienza della cosa pubblica, delle regole e della socialità».

Lettera della mamma finlandese in fuga dalla Sicilia: «La scuola è un disastro, è scioccante. Andiamo in Spagna»

10 milioni per l'edilizia scolastica 

Inoltre il primo cittadino si dice sorpreso per il riferimento (presente nella lettera della madre finlandese) ad asili nido senza giochi. «Forse la signora si è rivolta a strutture private, perché quelli pubblici, sette in tutto, durante la mia sindacatura sono stati tutti ristrutturati e riqualificati e sono uno dei fiori all’occhiello della città».

Il sindaco aggiugne anche che proprio per l'edilizia scolastica sono stati spesi dalla città di Siracusa «Circa 10 milioni di euro tra fondi regionali e Pnrr sull’edilizia scolastica e stiamo potenziando l’offerta di asili nido e scuole materne. Entro il 2026 Siracusa avrà 400 nuovi posti di asili nido e 500 in scuole dell’infanzia. Due asili nido e due scuole materne sono già a gara perché avevamo il progetto esecutivo».  

Guasto alla caldaia, gli studenti del liceo Colasanti non possono far lezione in classe

© RIPRODUZIONE RISERVATA