Aboubakar Soumahoro, il sindacalista dei "braccianti", è stato vittima questa mattina a Roma di un episodio di discriminazione. A denunciarlo lui stesso in un post su Facebook. Un tassista gli ha detto, si legge nel post: «Tu sali davanti o non puoi salire sul mio taxi». Soumakoro spiega che l'autista ha pronunciato queste parole «rifiutandosi di farmi entrare nel suo veicolo. Mentre mi allontanavo scioccato ed incredulo, ho notato che l'autista faceva accomodare due passeggeri nel medesimo taxi sul sedile posteriore dove mi era stato negato l'accesso pochi minuti prima».
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TU SALI DAVANTI O NON ENTRI NEL MIO TAXI, mi ha detto questa mattina a Roma un'autista. Pochi minuti dopo, ha fatto accomodare sui sedili posteriori due passeggeri. Questa ingiustizia va denunciata: non rappresenta migliaia di tassisti che lavorano con fatica e professionalità.
— Aboubakar Soumahoro (@aboubakar_soum) 9 ottobre 2019
«Dinanzi a questa differenza di trattamento, sono tornato indietro e ho fatto notare al tassista questa ingiustizia - prosegue Soumahoro -.