Coronavirus, scuole chiuse altri 8 giorni in Lombardia, Emilia e Veneto. Stop anche a Savona e Fiumicino

Coronavirus, scuole chiuse
4 Minuti di Lettura
Sabato 29 Febbraio 2020, 10:18 - Ultimo aggiornamento: 1 Marzo, 02:23

Ancora scuole chiuse per il coronavirus. Stop di 8 giorni in Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna, le tre Regioni "cluster", mentre in Liguria lunedì si torna in classe con la sola eccezione della provincia di Savona. A Fiumicino resterà chiusa la scuola della bambina di 10 anni risultata positiva. Scuole chiuse anche in alcuni Comuni del Sannio.

LEGGI ANCHE Coronavirus, a Fiumicino chiusa fino al 9 marzo la scuola della bimba contagiata: cosa succede ora

Da parte del governo c'è «sostanziale adesione alle nostre richieste», ha detto al TgR Lombardia l'assessore al Welfare della regione Giulio Gallera mentre è in corso la videoconferenza con il governo. Ci sono alcuni approfondimenti da fare ma per quanto riguarda le scuole «sarà prorogata per un'altra settimana» la sospensione. 

Scuole, nidi e università in Emilia-Romagna restano chiusi anche la prossima settimana, ha scritto su Facebook il governatore, Stefano Bonaccini. Inoltre, «il Comitato Tecnico Scientifico e il Governo ritengono di dover aggiornare settimanalmente tale previsione sulla base dell'andamento della situazione epidemiologica». Il presidente ricorda che «ci eravamo prefissi di rimetterci prima alle valutazioni del Comitato Tecnico Scientifico, così come di attendere l'indicazione del Governo che garantisse una omogeneità degli interventi», ma «riteniamo di dover già ora dare questa prima comunicazione per dare modo alle famiglie di potersi organizzare in vista dei prossimi giorni». Dunque, «al termine dell'incontro con il Governo, riuniremo l'Unità di crisi regionale per definire tutti gli aspetti del provvedimento del Governo e di quelli eventualmente da adottare in sede locale».





Veneto, Zaia: «Scuole chiuse, attesa per chiese e musei». «Restano sospese le attività delle scuole per una settimana. Il che vuole dire che potrà andarci il personale ma non i ragazzi». Lo ha confermato il governatore Luca Zaia, al termine della videoconferenza con il governo. Qui in Protezione civile, ha fatto sapere Zaia, «abbiamo avuto una discussione di ore da questa mattina. Quello che posso dirvi è che la grande preoccupazione dei clinici e degli esperti per il rischio contagi va soprattutto sulle scuole e luoghi di culto». Al governo, «abbiamo chiesto che si possa dare un respiro almeno per i fedeli».

Scuole di ogni ordine e grado chiuse, manifestazioni pubbliche sospese e limitazioni alle attività commerciali fino al 7 marzo in alcuni comuni della Valle Telesina, in provincia di Benevento. Ieri proprio nel Sannio, a Guardia Sanframondi, un giovane militare che già si era sottoposto all'autoquarantena, era risultato positivo al Coronavirus. I comuni interessati dai provvedimenti sono San Lupo, San Lorenzo Maggiore, Castelvenere, Telese, San Salvatore Telesino e Guardia Sanframondi.

«È stata emessa una ordinanza con scadenza primo marzo: tutte le attività pubbliche possono e devono essere e riprese, tranne se arrivano indicazioni diverse in queste ore dal Governo». Così il governatore della Campania, Vincenzo De Luca in conferenza stampa. Per De Luca se «tieni aperti i tribunali, consenti partite aperte al pubblico diventa ridicolo chiudere le scuole: un conto sono zone in quarantena, altro un'area come la nostra. Non possiamo tenere le scuole chiuse per mesi senza motivazioni vincolanti».

LEGGI ANCHE Coronavirus, Cina: più della metà degli infetti è già guarita. Casi in calo
 


Nel Lazio resterà chiusa fino al 9 marzo la scuola elementare Colombo di Fiumicino, frequentata dalla bambina di 10 anni risutata positiva al coronavirus insieme ai genitori. «Quasi sicuramente la prima decisione è presa: chiudere fino al 9 marzo la scuola, la Colombo, ma anche il corpo che è tutt'uno in termini di servizi. La mensa, la palestra e la piscina sono corpo unico. Proprio per questo, faremo un intervento: ci sarà una mia ordinanza, chiuderemo la scuola fino al 9».

Lunedì riapriranno le scuole in Liguria ad eccezione della Provincia di Savona. Lo ha annunciato il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti. «La Provincia di Savona vedrà applicate ancora le limitazioni valide oggi per tutta la Liguria, con le scuole chiuse, mentre le altre province della Liguria torneranno ad essere assimilate alle aree simili del resto del Paese, senza limitazioni» ha spiegato il governatore della Liguria.


A Palermo e nel Trentino Alto Adige hanno già deciso la riapertura delle scuole. Ed è la situazione sul territorio ad imporre scelte differenti. Luce verde per il ritorno degli stduenti nelle aule in Piemonte, Liguria, Friuli Venezia Giulia e Marche.

Piemonte, scuole aperte da mercoledì. Scuole riaperte agli studenti in Piemonte da mercoledì prossimo. Lunedì e martedì gli edifici saranno invece aperti al solo personale scolastico. Lo annuncia il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio oggi al centro della Protezione Civile al termine di un tavolo sull'emergenza coronavirus in video collegamento con il governo. «D'accordo con l'ufficio scolastico regionale - spiega - abbiamo sottoscritto un protocollo in cui abbiamo concordato un'igienizzazione straordinaria - aggiunge -. Si tratta di due giorni in più che ci consentono anche di tenere sotto controllo l'evoluzione della situazione».
 

 
 
 
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA