Messina, trovate impiccate madre e figlia di 14 anni: nessuna pista esclusa

Messina, trovate impiccate madre e figlia di 14 anni: nessuna pista esclusa
di Lara Sirignano
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Domenica 30 Maggio 2021, 07:30 - Ultimo aggiornamento: 19 Febbraio, 12:03

La tragedia si è consumata nel tardo pomeriggio. Dopo ore di ricerche, telefonate vane, silenzio. Le ha cercate prima in paese, a Santo Stefano di Camastra, zona Messina, poi ha provato al cellulare. Preoccupato perché nonostante cominciasse a fare buio la moglie, Mariolina Nigrelli, e la figlia Alessandra, di 14 anni, non erano rientrate a casa. E' così che Maurizio Mollica ha pensato di controllare se fossero andate nella villetta di campagna a 8 chilometri da Santo Stefano. Entrato nell'abitazione, a poca distanza dal santuario di Letto Santo, si è trovato davanti l'orrore.

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La donna e la figlia (che frequentava la terza media) erano morte, entrambe impiccate. L'uomo, un artigiano molto conosciuto in un paese famoso per le ceramiche, ha chiamato subito i carabinieri e il 118, ma i medici non hanno potuto che accertare il decesso di entrambe.
«Confermo il ritrovamento dei due corpi, della madre e della figlia, ma al momento è prematuro fare qualsiasi ipotesi, bisogna attendere le valutazioni del medico legale e le indagini dei carabinieri. Sul posto c'è il pm Andrea Apollonio», ha detto il Procuratore di Patti, Angelo Cavallo. Il magistrato che l'estate scorsa ha indagato su un'altra tragedia familiare: la morte della dj Viviana Parisi e del figlio Gioele Mondello.


LA VILLETTA
Anche nel caso delle donna e della ragazzina trovate senza vita ieri, come nel giallo della morte di Viviana e del piccolo Gioele, l'ipotesi prevalente è quella dell'omicidio-suicidio ma non siesclude nemmeno il delitto mascherato. La donna, una 40enne, avrebbe assassinato la figlia e si sarebbe poi tolta la vita. Le prime indagini sono volte a scoprire i motivi dell'allontanamento da casa. Le due si erano allontanate da casa nel primo pomeriggio, come accadeva di frequente, per raggiungere la casa di campagna. Gli investigatori e il medico legale, che nelle prossime ore effettuerà l'autopsia sui due corpi, dovranno ricostruire quanto accaduto nella villetta di Santo Stefano. Ieri sera, intanto i carabinieri hanno sentito il marito e padre delle due vittime per tentare di capire se la donna soffrisse di depressione o ci fossero problemi familiari.
Un giallo ancora tutto da decifrare, dunque, che ricorda tragicamente quello di Viviana e Gioele, morti ad agosto scorso nelle campagne di Caronia, a soli 12 chilometri da Santo Stefano.

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IL CASO PARISI
La dj, che stava vivendo un periodo di grande fragilità psicologica, si allontanò in auto col figlio dicendo al marito che sarebbe andata in un centro commerciale. Ma nel negozio la donna non è mai arrivata. Forse diretta alla Piramide della Luce, un un luogo che per alcuni ha un valore mistico, ebbe un incidente in autostrada. Viviana sarebbe scappata via lungo un dirupo col bambino in braccio per gettarsi poi da un traliccio dell'alta tensione. Ma se sulle cause della morte della donna non sembrano esserci dubbi, resta un mistero la sorte di Gioele i cui resti sono stati trovati dopo giorni sparsi nella campagna. L'ipotesi è che Gioele possa essere stato soffocato dalla madre («ma non lo sapremo mai con certezza») ha sempre detto il procuratore di Patti.
 

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