Bimba ferita a Sant'Anastasia, cosa è successo? La lite e poi la sparatoria. Oggi la convalida dell'arresto del 17enne

Nei confronti del minorenne è stato eseguito un decreto di fermo per i reati di tentato omicidio e porto illegale di arma in concorso

Bimba ferita a Sant'Anastasia, cosa è successo? La lite e poi la sparatoria. Oggi la convalida dell'arresto del 17enne
2 Minuti di Lettura
Venerdì 26 Maggio 2023, 10:41 - Ultimo aggiornamento: 10:43

Si terrà questa mattina, davanti al gip del Tribunale per i minorenni di Napoli, l'udienza di convalida del fermo per il 17enne accusato della sparatoria avvenuta martedì sera a Sant'Anastasia (Napoli) nella quale sono rimasti feriti padre, madre e figlia di 10 anni. Nei confronti del 17enne è stato eseguito un decreto di fermo per i reati di tentato omicidio e porto illegale di arma in concorso. Il ragazzo è stato portato nel centro di prima accoglienza dei Colli Aminei.

Sant'Anastasia, spari davanti al bar: colpita una bambina durante una festa. Feriti anche madre e padre. Fermati due giovani

Le indagini

Ancora da fissare (potrebbe tenersi nella giornata di domani) l'udienza per l'altro fermato, il 19enne Emanuele Civita.

Secondo la ricostruzione dei fatti fornita dai Carabinieri della compagnia di Castello di Cisterna, che hanno indagato sull'accaduto coordinati dalla Direzione distrettuale antimafia di Napoli, il raid contro il bar-gelateria di piazza Cattaneo a Sant'Anastasia sarebbe avvenuto alcuni minuti dopo che due ragazzi erano stati allontanati dal locale, non è chiaro se per un litigio o perché infastidivano i presenti.

La sparatoria

I due autori della sparatoria sono tornati sul posto a bordo di uno scooter e hanno esploso diversi colpi con un revolver e con un mitra, ferendo tre persone: padre, madre e figlia di 10 anni, quest'ultima in maniera più grave, tutt'ora ricoverata all'ospedale pediatrico Santobono di Napoli dove è stata sottoposta a due interventi chirurgici ed è ancora sotto osservazione per il grave trauma cranico riportato. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA